Domenica 25 maggio sarà una giornata chiave per la BCC di Cernusco Sul Naviglio.
Oltre alla presentazione del bilancio, che come vedremo in seguito ha avuto dati incoraggianti per la Banca cernuschese, sarà il gran giorno del rinnovo delle cariche sociali, cui si aggiungerà l’importante approvazione di alcune modifiche statutarie.
I candidati alla Presidenza del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale sono rispettivamente Enio Sirtori, che si candida per la seconda volta, e Aldo Brunetti, già membro del collegio sindacale in questo triennio. “Non ci sono state molte candidature -ha commentato Sirtori– e nessuna è stata rifiutata, forse perché è evidente come stia aumentando il senso di responsabilità nel rivestire una carica di questo tipo in un momento così complesso per le banche.
Anche tra i dieci nomi in lizza per gli otto posti di amministratori, solamente tre degli uscenti si sono ricandidati: Pierluigi Assi, Maurizio Comi e Angelo Marasco, mentre per i ruoli di sindaci del collegio, dei cinque candidati solamente uno è un volto già noto, Auro Rigoldi.
Alle ore 9.00 di domenica dunque, presso Palazzetto dello Sport dell’Enjoy Sport Center di Via Michelangelo Buonarroti 44 a Cernusco, si conosceranno i nuovi rappresentanti della Banca per il triennio 2014 – 2017.
Come detto si discuterà anche del bilancio di esercizio 2013.
Tenuto conto del panorama complesso in cui si muovono gli Istituti di Credito negli ultimi anni, la B.C.C. di Cernusco segnala alcuni indici che lasciano spazio alla speranza. Per quanto riguarda il trend negativo di quasi tutte le banche alla voce “incidenza delle sofferenze lorde sugli impieghi”, la Banca e in genere il territorio cernuschese, si dimostrano in lieve controtendenza. I crediti concessi e diventati difficili da recuperare, incidono infatti solo per il 7% , laddove la media lombarda non è inferiore al 9%.
Inoltre, dati alla mano e crisi ancora in corso, BCC Cernusco ha comunque continuato in una politica lontana dal “credit crunch”, ovvero da quelle chiusure nell’erogazione di prestiti e finanziamenti, continuando invece a sostenere le famiglie e i privati concedendo credito. Ma la vicinanza di B.C.C. Cernusco alla cittadinanza, e viceversa, è testimoniata dai dati in continua sensibile crescita, sia per quanto riguarda il numero di nuovi correntisti, sia per quanto riguarda azioni e titoli depositati presso la Banca. Il dato più atteso, quello sull’Utile d’esercizio, conferma dunque lo stato di “grazia” della B.C.C. rispetto alla media degli altri Istituti: 1.163.167 euro, è la cifra che chiude il resoconto d’esercizio 2013, il 65% in più rispetto al 31 dicembre 2012.
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