Domani è il grande giorno, Pioltello diventerà una piccola Los Angeles per circa mezz’ora, un’ora al massimo.
Sì, perché tanto sarà il tempo che Geroge Clooney, Matt Damon, Bill Murray, Jean Dujardin & Co. trascorreranno all’ UCI Pioltello, tra i duemila fortunati che possiedono i biglietti per la prima del film.
“What else?” potrebbe dire qualcuno, mentre altri potrebbero storcere il naso per il poco tempo che i “divi di Hollywood” dedicheranno ai fans. Ma a pensarci, è già un grosso evento poter sentire da loro e dal vivo, un paio di parole su questo nuovo film che tanto promette bene.
Monuments Man, lungometraggio firmato e interpretato dallo stesso Clooney, si presenta infatti come una pellicola davvero interessante. Storia ispirata da un precedente romanzo, e tratta da fatti realmente accaduti durante la seconda guerra mondiale, il film racconta di un gruppo speciale di soldati americani, che furono inviati in Europa da Roosvelt per recuperare le opere d’arte trafugate dai Nazisti.
Ma ciò che conta oggi, è sapere che domani Pioltello avrà un tappeto rosso, una passerella, 2000 fans che potranno stare a pochi metri dai loro idoli, e altrettanti all’esterno che potranno solo gridare nel vederli arrivare, e che forse resteranno appagati anche solo dell’averli intravisti.
Ci immaginiamo ragazze giovani ammaliate da Matt Damon sin dalle prime apparizioni in “L’uomo della pioggia” di Francis Ford Coppola o “Will Hunting genio ribelle“. Ma immaginiamo ancora di più, giovani donne e forse anche mamme, innamorate di Clooney sin dai tempi del dottor Ross di E.R. e poi così via sino alle attuali pubblicità.
Va detto però, che oltre all’interesse per la coppia di indubbio talento e indubbia bellezza, grandi estimatori di cinema saranno attratti a Pioltello per vedere da vicino il premio oscar Jean Dujardin, attualmente nelle sale anche con “The wolf of Wall Street“, ma soprattutto indimenticato eccezionale attore di film muto in “The Artist” ruolo per il quale si è meritato l’ambita statuetta dall’ Academy. Oltre a lui un altro grandissimo nome del cinema, Bill Murray, Ghostbuster degli anni “80, e poi protagonista di film come “Coffee and cigarettes” e “Lost in Translation“.
Per un pomeriggio, Pioltello diventerà capitale nazionale del cinema, forse solo per alcune ore, ma sarà da ricordare.
QUI il trailer del film