Sono ben 10 mila le tessere che compongono il mosaico dell’araldica della città, donato a Segrate dall’artista Italo Peresson.
Una creazione, omaggio del noto mosaicista segratese, che domina da prima di Natale la facciata del Municipio di via I Maggio. “Recandomi al comune di Segrate -Ha raccontato Peresson- ho notato che l’ingresso si presentava anonimo,
non immediatamente ben individuabile. Il grigiore della parete in cemento armato, intristiva gli animi”.
Così la sensibilità artistica del segratese, lo ha portato a fare qualcosa di concreto, perché, come ha precisato lui stesso:
“Ognuno di noi può fare qualcosa per il luogo in cui vive, non solo in termini materiali, ma anche con gesti, azioni e comportamenti virtuosi.” Per questo Italo Peresson, ha pensato di inviare, attraverso la sua opera, un messaggio di ringraziamento:
“Per quanto quotidianamente le istituzioni fanno nell’interesse di noi cittadini, non soltanto a nome mio ma di tutta la mia famiglia”
Il mosaico donato al comune, è stato fatto con l’intento di campeggiare a lungo sulla facciata del Municipio,
proprio come spiegato dall’artista: “Da sempre il mosaico è ritenuto la pittura della modernità. Va da sé quindi, che per la realizzazione di questo tipo di opere, vengano utilizzati materiali che preservino l’inalterabilità della forma, del colore e della composizione nel corso degli anni”. La tecnica musiva utilizzata da Presson, è la classica a lavorazione diretta, che permette il posizionamento di ogni singola tessera nella maniera più idonea, per valorizzarne la forma e catturare ombre e luci dando vita all’opera e portando il proprio contributo all’interno della stessa. Il suggestivo risultato è un insieme di effetti mai uguale, ma cangiante nei singoli momenti del giorno, nelle diverse condizioni atmosferiche, nelle varie stagioni dell’anno.
L’anno nuovo è dunque iniziato con un regalo artistico e un restyling del look,
vedremo quali altre novità importanti riserverà il 2014 per Segrate e i suoi cittadini.
Davide Salvi