In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, l’Assessorato alle Pari Opportunità propone la rassegna “Storie di donna”, con incontri e momenti di riflessione che prenderanno il via giovedì 14 novembre per concludersi lunedì 25 novembre.
Storie di Donna
Dopo “Voci di Donna” tenuto lo scorso anno
, per il 2024 si racconteranno “Storie di Donna“. Il 14, 15 e 16 novembre, in Filanda, sarà allestito “Oltre gli occhi dentro al corpo”, un percorso sensoriale che propone un’esposizione di vestiti e radiografie, voci e video di donne che raccontano, “oggetti parlanti” e tanto altro che darà vita a una mostra interattiva e inclusiva strutturata in diversi quadri per sperimentare direttamente tutto ciò che non si vede e non si sente nelle storie di violenza.
Il progetto, realizzato in collaborazione con Fondazione Tuendelee, Fondazione Somaschi, Libere Sinergie e Rete V.I.O.L.A., sarà riservato alle scuole nelle mattinate di giovedì 14 e venerdì 15 novembre, mentre sarà aperto alla cittadinanza nel pomeriggio di sabato 16 novembre, dalle 14:00 alle 18:00.
Lunedì 18 novembre, alle 11:00 nella Sala Camerani della Biblioteca comunale, si terrà “La Rete V.I.O.L.A si racconta”, un momento per condividere lo stato dell’arte delle azioni di sviluppo della Rete e la lettura dei dati legati alle Case Rifugio e ai Centri Antiviolenza presenti sul nostro territorio. Un’occasione per conoscere il lavoro quotidiano e costante che la Rete porta avanti nei 28 comuni e che si articola in diverse azioni, spesso nascoste e poco raccontate: dal supporto alle persone che subiscono violenza all’accompagnamento in un percorso di fuoriuscita dalla situazione di pericolo, dal sostegno psicologico all’assistenza legale.
Sabato 23 novembre, alle 20:00 alla Casa delle Arti, inaugurerà la mostra fotografica “Ritratti di vita quotidiana al femminile” a cura di Carpe Diem, con il reading musico-teatrale “A.S.I.A.”, a cui parteciperanno quattro attrici e il musicista Ruggero Marazzi, accompagnati dalle allieve della scuola di musica “I colori della voce”.
Lunedì 25 novembre in Piazza Unità d’Italia, a partire dalle ore 10:00, si terrà l’evento “Una sedia rossa per…”, con l’esposizione della Grande Sedia Rossa, a cura di Cooperativa Il Germoglio, e un’installazione di sedie rosse realizzate da scuole e associazioni cittadine. Il momento sarà accompagnato da racconti di storie di donna.
“La violenza sulle donne è ancora oggi un grave problema su cui è necessario mantenere alta l’attenzione ogni giorno”
«La violenza sulle donne è ancora oggi un grave problema su cui è necessario mantenere alta l’attenzione ogni giorno -commenta la Vicesindaca Paola Colombo– Il 25 novembre ci offre l’occasione per fermarci a riflettere e per proporre iniziative rivolte alla cittadinanza e con un’attenzione particolare alle ragazze e ai ragazzi delle scuole della nostra città, per offrire strumenti per imparare a riconoscere azioni o comportamenti violenti, ma anche per sensibilizzare su come la violenza sia la punta dell’iceberg e l’espressione più evidente di un sistema che si nutre di discriminazioni che purtroppo ancora oggi sono all’ordine del giorno».
«“Storie di donna” è un importante percorso che ha visto il coinvolgimento di molti attori della nostra città, dalle scuole alle associazioni ai cittadini -aggiunge l’Assessore alle Pari Opportunità Debora Comito– Spiegare agli studenti e alle studentesse la violenza sulle donne e perché è un fenomeno orribile da contrastare è un’azione che deve essere fatta tutti i giorni e non solo in occasione del 25 novembre».
«Farlo significa trovare le “Parole per dirlo” e il progetto della sedia rossa darà la possibilità alle nostre scuole di “raccontare” storie di donne che hanno vissuto una situazione di violenza, donne che sono “ri-nate” da quelle situazioni, storie che saranno raccontate attraverso la voce, le parole e il linguaggio dei nostri ragazzi e delle nostre ragazze» chiude Debora Comito.