Bellinzago Lombardo, Gessate, Cambiago e Masate hanno ufficialmente chiesto lo stato di calamità naturale a Regione Lombardia dopo il maltempo che ha colpito duramente i quattro comuni della Martesana mercoledì 17 maggio.
Bellinzago, Gessate, Cambiago e Masate
«Abbiamo inviato oggi al Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana e all’Assessore alla Sicurezza e Protezione Civile Romano La Russa, la richiesta di riconoscimento dello stato di calamità naturale per l’eccezionale ondata di maltempo che ha colpito il territorio nei giorni scorsi» si legge nella richiesta congiunta dei quattro Comuni.
«La richiesta è stata inoltrata congiuntamente dai Sindaci dei Comuni di Bellinzago Lombardo, Gessate, Cambiago e Masate, particolarmente colpiti dall’esondazione di tutto il sistema idraulico ed in particolare del Rio Vallone, del torrente Trobbia e del Naviglio Martesana -conclude la nota– Seguiranno nei prossimi giorni le indicazioni relative alla modalità di raccolta delle informazioni dettagliate relativamente ai danni subiti».
Chiesto stato di calamità naturale
Il Comune di Bellinzago Lombardo ha aperto una Raccolta fondi-emergenza alluvione.
«Per rispondere alle esigenze immediate delle famiglie colpite dall’alluvione è stata attivata una raccolta fondi al seguente IBAN IT55J0845333200000000065280 -si legge nella nota diffusa sulla pagina Fb di Bellinzago Notizie– Potete donare mettendo come causale “Emergenza Alluvione”. I fondi saranno utilizzati a favore dei cittadini colpiti dall’alluvione, per fare fronte alle esigenze primarie, che non potranno essere risarcite dai fondi legati allo stato di calamità naturale».
Augusta Brambilla