A Melzo, Palazzo Trivulzio ospita sabato 13 aprile l’evento culturale “Oltre gli occhi dentro al corpo. Percorso sensoriale nelle storie di violenza contro le donne” a cura di Fondazione Tuendelee ETS, Fondazione Somaschi e in collaborazione con Rete Antiviolenza Adda Martesana V.I.O.L.A.
Oltre gli occhi dentro al corpo
«Femminicidi, stupri, botte, maltrattamenti psicologici, sempre al centro delle notizie di cronaca, sono al cuore del lavoro di cura di Tuendelee, Fondazione Somaschi, Libere Sinergie e Rete VIOLA che propongono un percorso culturale per sensibilizzare la cittadinanza sul tema della violenza contro le donne» si legge nella nota di presentazione del progetto.
«Da un’esposizione di vestiti e radiografie, a voci e video di donne che raccontano, a “oggetti parlanti” e tanto altro ancora -continua la nota stampa– una mostra interattiva e inclusiva strutturata in diversi quadri per sperimentare direttamente tutto ciò che non si vede e non si sente nelle storie di violenza».
“Una mostra interattiva e inclusiva”
Sabato 13 aprile la mostra “Oltre gli occhi dentro al corpo” sarà visitabile a Melzo dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 18 con accesso da via Bianchi, 18.
Mostra gratuita su prenotazione al sito https://oltregliocchi.eventbrite.it. Spazio gioco allestito a cura di Bibì e Bibò dove lasciare il tuo bambino (mostra consigliata a partire dai 12 anni).
Per prenotare e per avere maggiori informazioni, è possibile contattare il sito https://tuendelee.net/oltre-gli-occhi-dentro-al-corpo/ o chiamare il numero di telefono 353/44.06.504 o inviare una mail a eventi@tuendelee.net.
Augusta Brambilla
