L’Amministrazione Comunale, in collaborazione con Ecomuseo Martesana, intitola la Villa Beccaria di Gessate quale “Luogo Manzoniano”. L’appuntamento è fissato per sabato 6 aprile alle 18 in Piazza Roma dove si terrà la cerimonia della posa di una targa commemorativa. Gessate sempre più legata al Manzoni.
Villa Beccaria di Gessate
La Villa Beccaria di Gessate era la residenza estiva della famiglia Beccaria ed ospitò Manzoni, Massimo d’Azeglio, Cesare Cantù e Carlo Verri.
La ricca famiglia milanese Bonesana, da cui discendono Cesare e Giulio Beccaria, rispettivamente il nonno e lo zio di Alessandro Manzoni, iniziò ad investire il proprio capitale a Gessate nel 1618, acquistando 590 pertiche di terreno e la villa Casati come residenza di campagna per amministrare sul luogo le proprie attività economiche.
All’inizio dell’Ottocento Giulio Beccaria edificò la villa neoclassica di via Cittadella, originariamente corredata da un ampio giardino. Qui presso l’amorevole zio e la sua giovane moglie, Antonietta Curioni de’ Civati, Alessandro Manzoni con gli amici letterati trascorsero lieti soggiorni estivi ma soprattutto trovò conforto nelle circostanze più tragiche che colpirono la sua numerosa e complicata famiglia.
Il romanzo epistolare “La famiglia Manzoni” di Natalia Ginzburg (1983), basato sulle numerose lettere che i vari componenti si scambiavano regolarmente, ben documenta le relazioni e gli intrecci nati in questo luogo.
“Valorizzazione e promozione dell’arte locale”
«Il Comune di Gessate in collaborazione con Ecomuseo Martesana, dopo aver celebrato nel 2023 i 150 anni della morte del celebre scrittore Alessandro Manzoni con una serie di iniziative -si legge nella nota di presentazione sul sito comunale- ha pensato di lasciare traccia sull’anno manzoniano collocando una targa commemorativa in Piazza Roma su Villa Beccaria, nota per essere stata assiduamente frequentata dalla numerosa e complicata famiglia Manzoni e dagli amici letterati dello scrittore».
«Quest’azione -continua la nota– insieme ad altre come la presentazione di opere di scrittori gessatesi, l’esposizione di quadri di pittori del territorio in Comune, il coinvolgimento di artisti locali per la realizzazione di opere di arredo urbano e tante altre progettualità sono state attuate e incentivate dall’Amministrazione in un’ottica di valorizzazione e promozione dell’arte locale».
Augusta Brambilla