In città fa ancora scalpore l’eco dell’inciampo avuto dalla maggioranza: la fuoriuscita da Tutti per Cernusco di Claudio Gargantini è argomento caldo.
Claudio Gargantini nel Gruppo Misto
Dall’incarico per lo sviluppo, l’analisi e la gestione degli spazi sportivi e delle aree cani e alla battaglia per il piano PEBA (Piano di Abbattimento delle Barriere Architettoniche) in città, è stato una figura centrale nel movimento alla guida di Cernusco sul Naviglio fin dall’inizio.
Durante l’ultima seduta del Consiglio Comunale cernuschese dello scorso 5 febbraio, il consigliere comunale Claudio Gargantini ha ufficialmente lasciato la lista civica Tutti per Cernusco, di cui era capogruppo, per entrare nel gruppo misto, che al momento vede in lui l’unica presenza.
«La mia scelta non riguarda il perimetro della maggioranza, visto che rimango al suo interno e gli equilibri non cambiano -ha dichiarato durante la seduta il Consigliere Gargantini– Si tratta di una decisione interna a Tutti per Cernusco, quindi il consiglio comunale non è la sede per motivarla».
Chissà se questa mossa non avrà ripercussioni sugli equilibri della maggioranza e della Giunta guidata dal Sindaco Ermanno Zacchetti.
Nella politica cernuschese dal 2007
Gargantini era stato uno dei fondatori della lista in supporto dell’attuale sindaco, ma la sua storia a Cernusco inizia nel 2007, arrivando nel 2012 alla candidatura a Sindaco. Durante l’ultima sessione di voto, l’appoggio al Sindaco uscente.
Ora comincia un nuovo capitolo per Tutti per Cernusco, che ha già trovato il nuovo capogruppo nel Consigliere Pietro Riva.