Mozione contro l’ubicazione dell’impianto per la produzione di biometano in area agricola insistente sul territorio del Comune di Gorgonzola, questo il documento presentato nella seduta consiliare di lunedì 6 novembre 2023 che ha portato in una sede istituzionale il dibattito sulla volontà di A2A di realizzare un impianto di biogas su un terreno privato all’interno del Parco Agricolo Sud Milano.
Impianto di biometano nel Comune di Gorgonzola
La notizia era stata condivisa dall’Amministrazione comunale con tutte le forze politiche presenti sul territorio, seppure non rappresentante nell’organo elettivo, in un incontro informale un paio di settimane fa, qualche giorno dopo il colloquio con i dirigenti della società multiutility, senza la presentazione di progetto o rendering al riguardo.
«Qualche ora fa sono stata contattata da A2A dopo il loro incontro con Legambiente – ha spiegato la sindaca Ilaria Scaccabarozzi nel suo intervento – sapendo che avremmo parlato dell’impianto in Consiglio comunale: si è aperta una interlocuzione. Questa sera vi chiedo di approvare con forza questa mozione perché questo ci consentirà come Amministrazione di andare sul tavolo del confronto forte di un mandato chiaro: una presa di posizione contro impianti che insistano su un territorio agricolo, inseriti in un contesto urbanizzato, che comportino inquinamento e consumo di suolo».
«Seppur la posizione di Legambiente – ha continuato la prima cittadina nel suo intervento – non sia di principio contraria agli impianti di biometano, dovendo trovare alternative in un’ottica di eliminazione dalla dipendenza dal petrolio per far fronte alla crisi energetica, sicuramente non è favorevole al collocamento in un parco agricolo e delle dimensioni che sono state prospettate».
Durante il dibattito è stato spiegato che Regione Lombardia nel 2021 ha approvato le nuove Linee Guida per l’autorizzazione degli impianti di produzione di energia elettrica da fonti energetiche rinnovabili e di biometano che consentono l’ubicazione in area agricola con un provvedimento autorizzativo unico regionale che scavalca di fatto i PGT.
«Se lo vogliono fare questo impianto lo faranno, perché è su un territorio privato e perché la Regione Lombardia glielo consente – ha concluso la sindaca – ma come Comune non vorrei trovarmi a rincorrere. Con questa mozione politicamente sto dicendo no a un intervento che danneggia il territorio non solo gorgonzolese ma anche quello limitrofo e che stiamo vigilando».