Martedì 17 ottobre si è tenuta la prima seduta della nuova realtà cittadina con l’elezione alla presidenza di Federica Gerosa di TeamSport.
Eletto il Presidente della Consulta dello Sport di Segrate
Si è svolta martedì 17 ottobre la prima seduta della Consulta dello Sport, la nuova realtà di confronto e partecipazione che ha l’obiettivo di mettere in rete tra loro le associazioni sportive del territorio.
Nella seduta di ieri, alla presenza del Sindaco Paolo Micheli, dell’Assessore allo Sport Giulia Vezzoni e dei rappresentanti di 18 associazioni del territorio, sono stati eletti i membri del Comitato di coordinamento, il Presidente e il suo Vice.
Federica Gerosa eletta Presidente
Federica Gerosa
di TeamSport è stata eletta presidente e il suo vice sarà Carlo Bellavita della Gamma Basket. I membri del comitato saranno Jeffrey Di Silvestri della Polisportiva Città di Segrate, Andrea Zambelli dei Rams Milano e Paolo Belingheri di Acquamarina Sport&Life.
«La Consulta dello Sport è un ulteriore anello di congiunzione tra l’Amministrazione comunale e il movimento sportivo cittadino –commenta l’Assessore Giulia Vezzoni– Deve essere intesa come una realtà propositiva, in grado di diffondere i valori positivi dello sport, dell’integrazione sociale, della promozione della salute e di coordinare gli eventi sul territorio. Per le associazioni è un’opportunità di dialogo costante con l’Amministrazione e una vetrina in più per farsi conoscere e apprezzare».
«Sono molto contenta di questa occasione e spero di poter offrire il mio contributo creando con le altre associazioni un buon gruppo di lavoro –commenta la neo Presidente Federica Gerosa– Quello che mi fa ben sperare e di cui siamo tutti molto contenti, è che l’Amministrazione abbia voluto creare questa Consulta e che sia orientata al miglioramento e al potenziamento dello sport sul territorio. Insieme agli altri membri del comitato direttivo e a tutte le associazioni che partecipano alla Consulta, confido di poter trovare la strada giusta per migliorare i servizi che offriamo alla cittadinanza».