Dopo la presentazione del suo libro d’esordio ”Behind – Una vita alle spalle”, un racconto fotografico che racchiude in se’ la passione per il proprio lavoro e l’amore per le proprie figlie, Andrea Messaggeri torna con un secondo lavoro, nato da un viaggio a Praga: una storia che racconta le verità della persecuzione, deportazione e sterminio degli ebrei, attraverso una voce e una chiave di lettura differente dai soliti libri storici.
«Nell’inverno del 2022 ho visitato la Repubblica Ceca -ha raccontato Messaggeri–. Il mio viaggio piacevole e sereno, ad un certo punto, è diventato un doloroso pellegrinaggio nel momento in cui ho scoperto un luogo che ha lasciato profondamente il segno: il campo di concentramento di Terezin a sessanta chilometri a nord da Praga».
Pensato per ragazzi
Un libro semplice e scorrevole, scritto per i più giovani lettori come inizio di un percorso di approfondimento storico: «Sono un papà –ha spiegato l’autore- e il desiderio di avvicinare le mie due bambine anche alla lettura di argomenti crudi e forti, come quello trattato in questo mio nuovo libro mi ha spinto a scrivere una storia di cui le mie figlie si sentissero, almeno in parte, protagoniste. Infatti, i nomi Mia e Aurora, non sono casuali: nel ghetto vissero circa 15 mila tra bambini e ragazzi alla fine della guerra ne erano rimasti in vita 142. Tra questi, spulciando nell’archivio anagrafico del Memoriale di Terezin, ho scoperto che c’erano due bambine che si chiamavano proprio così».
Oggi, lo scorrere del tempo allontana sempre più le nuove generazioni da quei drammatici avvenimenti. Raccontare, scrivere e documentare è un dovere per tutti noi. «Gli avvenimenti e i personaggi storici citati, nonché la terribile realtà vissuta dagli internati, sono reali -ha poi concluso Andrea -. Sono invece opera di fantasia, anche se ispirati alle mie figlie, i protagonisti di questa storia e le loro “avventure”. Il mio intento era quello di inserire la storia, con la lettera maiuscola, in una cornice e in un fluire di situazioni ed esperienze vissute da Aurora e Mia».
Il libro
“Il grande inganno”, questo il titolo scelto per la pubblicazione racconta della menzogna proposta ai prigionieri e al resto del mondo sulla reale funzione del lager. I tedeschi, infatti, decisero di trasformare la grande fortezza in una sorta di messa in scena, in pratica un finto modello di insediamento per gli ebrei, mentendo spudoratamente a tutti su quello che realmente accadeva nei campi.
L’autore
Nato il 27 luglio 1975, Andrea Messaggeri si diploma all’accademia di fotografia e si laurea in Scienze Politiche all’Università Statale di Milano. Ha collaborato con Bell’Italia, Meridiani, e numerose altre riviste locali e nazionali. Il suo interesse per la ricerca fotografica lo porta in India e in Palestina, dove realizza un reportage sui bambini lavoratori e sul micro-credito femminile. Attualmente coordina corsi di fotografia in alcune scuole milanesi, collabora con enti pubblici e privati, associazioni, realtà locali e privati che hanno qualcosa da raccontare.
Un amico di Fuori dal Comune
Da sempre vicino alla redazione del nostro giornale fin dalle origini, grazie alla sua professionalità e alla sua esperienza nel campo della fotografia, Andrea si è messo da subito a disposizione di Fuoridalcomune.it curando da vicino la parte fotografica e collaborando come giudice a tutte le edizioni dei concorsi fotografici da noi realizzati.
Dove acquistarlo
Una pubblicazione che da subito ha riscosso un notevole successo tanto che è già stata selezionata per partecipare al Concorso Internazionale di Scrittura di Milano, e sarà presentata nelle scuole della provincia Milano a partire dal mese di settembre.
Il libro è disponibile su Amazon in formato cartaceo al prezzo di € 15,00