Progetto “Solidarietà in Movimento” a Carugate

La finalità sarà di garantire l’utilizzo dell’automezzo attrezzato per il trasporto delle persone con problemi di mobilità.

Da sinistra a destra: Luca Fabbri Direttore Commerciale di Astra Cooperativa, Luca Maggioni Sindaco, Stefano Dones incaricato sul territorio di Astra Cooperativa, Maurizio Taverna Presidente Cooperativa Sociale Il Sorriso e Andrea Lamperti Assessore alle Politiche Sociali
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Riaccende i motori a Carugate il Progetto “Solidarietà in Movimento” sostenuto dal Comune e proposto da Astra cooperativa, che garantirà l’utilizzo dell’automezzo attrezzato con pedana elettroidraulica per il trasporto delle persone con problemi di mobilità.

Il programma “Solidarietà in Movimento”

Il Progetto, realizzato da Astra in diversi Comuni della Lombardia e d’Italia, permetterà alla Cooperativa Sociale “IL SORRISO” di Carugate di poter disporre gratuitamente, per ulteriori quattro anni, del pulmino 9 posti omologato ed attrezzato con pedana elettroidraulica e dotato di tutti i comfort per rendere più comodi e sicuri gli spostamenti di tutti coloro che lo utilizzeranno.

Saranno in tantissimi ad usufruire di questo automezzo visto l’importante servizio già svolto per il territorio nei precedenti quattro anni ed il notevole aumento delle richieste di trasporto delle persone più fragili.

L’automezzo dopo il primo quadriennio verrà utilizzato nuovamente dal “SORRISO” per accompagnamenti solidali di tutti gli utenti delle strutture di Carugate, Pessano con Bornago e Bussero non solo per visite, controlli medici e terapie presso presidi ospedalieri ma anche per motivi ludici, per le attività di ippoterapia, musicoterapia, Baskin, attività fisiche presso piscine e palestre, per le esperienze residenziali e di vacanza e per il trasporto da e verso i centri dislocati sul territorio.

Chi partecipa al progetto

L’iniziativa verrà avviata nei prossimi giorni e coinvolgerà tutte le imprese, società, esercizi commerciali e realtà del territorio che vorranno contribuire a migliorare la qualità della vita dei soggetti meno fortunati. Sarà un modo diverso per dare visibilità alla propria attività commerciale diventando sostenitori di un nobile progetto ad elevati valori sociali.

Si ricorda anche che il valore economico eventualmente sostenuto è deducibile fiscalmente nella dichiarazione dei redditi d’impresa.