Un accordo dei Sindaci dei Comuni dell’Adda Martesana, che li vede impegnati a disporre ordinanze comunali per il posticipo dell’accensione degli impianti di riscaldamento, portando la data di avvio a sabato 29 ottobre.
La permanenza di temperature ben al di sopra della media del periodo (con 12-14 gradi di notte e 22-24 gradi di giorno) unita all’esigenza di ridurre i consumi energetici e le emissioni inquinanti hanno suggerito ai Comuni della nostra zona di approvare questo provvedimento.
Edifici e Attività esenti
Potranno già accendere gli impianti di riscaldamento tutti gli edifici e le attività che necessitano del mantenimento di temperature più elevate, quali ad esempio ospedali o casa di cura, piscine o asili nido.
Va ricordato in ogni caso che il nostro territorio per la stagione fredda è inserito nella zona climatica E, dove è previsto che l’orario massimo di funzionamento dei riscaldamenti sia di 13 ore giornaliere tra il 22 ottobre ed il 7 aprile, che la temperatura massima sia di 19 gradi per abitazioni, uffici e negozi e 17 gradi per le attività industriali e artigianali con un margine di tolleranza di 2 gradi in più o in meno.
Con queste ordinanze coordinate i Sindaci dei Comuni dell’Adda Martesana intendono raggiungere gli obiettivi di riduzione dei consumi energetici, riduzione della spesa, riduzione delle emissioni inquinanti.
Qui l’elenco dei sindaci firmatari
I Sindaci dei Comuni di:
Cassina de’ Pecchi, Elisa Balconi
Gessate, Lucia Mantegazza
Pioltello, Ivonne Cosciotti
Carugate, Luca Maggioni
Pessano con Bornago, Alberto Villa
Vignate, Paolo Gobbi
Basiano, Douglas Ivan De Franciscis
Masate, Pamela Tumiati
Melzo, Antonio Fusè
Segrate, Paolo Micheli
Bussero, Massimo Vadori
Pozzuolo Martesana, Silvio Lusetti
Cernusco sul Naviglio, Ermanno Zacchetti
Rodano, Roberta Maietti
Truccazzano, Franco De Gregorio
Bellinzago Lombardo, Angela Comelli
Liscate, Lorenzo Fucci
Settala, Andrea Carlo
Trezzo sull’Adda, Silvana Centurelli
Vimodrone, Dario Veneroni