Sindaco spazientito per la gestione dei mezzi sostitutivi a Bussero in seguito all’incidente della gru sbilanciata lungo i binari della MM2 a Bussero di mercoledì 31 Agosto.
Massimo Vadori ha commentato la vicenda e in particolar modo le risposte che gli sono state fornite da Atm e TPL (Agenzia Regionale Trasporti Locali). Una gestione che non ha tenuto conto delle esigenze dei cittadini busseresi, che da un giorno con l’altro si sono trovati sia senza metropolitana che senza autobus di collegamento con le altre stazioni limitrofe. Per questo motivo l’Associazione Anziani Bussero ha attivato un servizio temporaneo di trasporto da Bussero a Cassina e viceversa. «Tocca constatare che ancora una volta le soluzioni arrivano dal tessuto associativo anziché dagli enti preposti» ha dichiarato il Sindaco, adirato per una mediazione che c’è stata ma che non ha portato a reali soluzioni per i suoi cittadini.
Non dovrebbe mancare molto alla riapertura della stazione, ma serve una soluzione immediata
Quello dell’Associazione Anziani è un servizio navetta che partirà venerdì 2 settembre e probabilmente resterà attivo nei giorni lavorativi dalle 17 alle 20.30, unico orario in cui l’Associazione poteva offrire il servizio sostitutivo (in mattinata si occupano del trasporto disabili). Ma per quanto ancora bisognerà aspettare?
Troppo tempo se si pensa ai lavoratori che ogni mattina prendevano i treni per raggiungere Milano e zone vicine. Per questo motivo Vadori si è detto amareggiato: «Accertato che l’incidente non ha provocato danni alle persone, abbiamo immediatamente contattato tutti gli enti che potessero garantire un servizio sostitutivo che fosse efficiente e prontamente attivo. Purtroppo, le tempistiche dettate da Trasporto Pubblico Locale e Atm non rendevano possibile un’alternativa. È grazie all’Associazione Anziani Bussero che siamo riusciti a trovare una parziale soluzione nell’immediato. A loro vanno i miei più sentiti ringraziamenti, a nome di tutta la cittadinanza. È comunque un rammarico constatare ancora una volta che le soluzioni debbano arrivare dal volontariato locale, anziché dagli organi che per primi dovrebbero garantire il servizio. Confido che nelle prossime ore, a seguito dei ripetuti solleciti che abbiamo inoltrato a Comune di Milano e ATM, possano venire individuate delle soluzioni operative idonee per garantire dalla giornata di Lunedì 5 settembre un servizio di navetta da Bussero a Cassina in grado di assicurare l’accessibilità al servizio metropolitana».
Dopo il sequestro da parte della magistratura della stazione (prassi per determinare le cause ed eventuali colpevoli), il Sindaco aveva chiamato immediatamente Atm e TPL per chiedere e proporre soluzioni alternative. Purtroppo, le tempistiche proposte da TPL e l’incapacità dei mezzi Atm di passare per alcune zone del Comune, non rendevano possibile gli spostamenti dalla MM2 di Bussero alle stazioni in cui la metro funziona. Atm ha comunicato all’Amministrazione che nei prossimi giorni verrà desequestrata l’area, e in poco tempo l’azienda di trasporti meneghina riattiverà il servizio.