Un gesto di solidarietà e vicinanza verso coloro che stanno lottando per la propria vita. Franco Cupone, proprietario di una concessionaria a Bussero, si è offerto nel prestare la sua concessionaria come punto d’appoggio per una ventina di bancali che sono arrivati da Società Umanitaria.
Da Milano a Bussero, da Bussero alla Polonia e dalla Polonia all’Ucraina
Sono diverse le azioni svolte a Bussero, non solo dall’amministrazione ma anche da famiglie, dalla Caritas, dalle associazioni del territorio e non ultimo dagli imprenditori, come Franco Cupone, calabrese arrivato a Bussero nel ’68, che si è immediatamente offerto per aiutare con i propri mezzi. «Non posso che ringraziare Franco per la sua disponibilità. Quello che non si fa a Milano si fa a Bussero– ha dichiarato il Sindaco Curzio Rusnati-. Abbiamo già sviluppato una serie di interventi; l’ultimo di questi sarà la firma del protocollo d’intesa tra l’Amministrazione, la Parrocchia, l’Associazione Anziani e Spazio Solidale. Come sempre la società civile di Bussero che si mette in campo e gestirà i fondi che arriveranno. Stiamo cercando infine di strutturare l’accoglienza, che segue il momento dell’emergenza, per essere d’appoggio».
Sono circa venti i bancali, contenenti beni raccolti sia da Società Umanitaria, che sono partiti da Bussero subito dopo l’arrivo di un camionista di Kiev che si occuperà del trasporto.