Aveva già dimostrato di avere a cuore l’ambiente quando, solo un mese fa, aveva offerto in regalo una bici elettrica a chiunque acquistasse una cucina, e oggi Mobilissimo – lo store di arredamento di via Torino a Cernusco – torna a occuparsi di tematiche green con un progetto tutto nuovo: Salviamo il pianeta dalla plastica.
IL RISPETTO PER L’AMBIENTE PARTE DALLA CUCINA
Si tratta di un’iniziativa che torna a svilupparsi nelle cucine di tutti i suoi clienti, cuore della casa e luogo preposto alla raccolta differenziata, e che arriva a completamento del progetto Insieme per il pianeta, un mix di pratiche che l’azienda realizza nel tentativo di mettere il cliente nelle condizioni ottimali per salvaguardare l’ambiente, come ci ha spiegato Stefania Zucchetti, responsabile marketing di Mobilissimo: «Quando arrediamo le cucine cerchiamo di dare spazio a questa opportunità, perché dividere bene la spazzatura permette un buon riciclo e un riutilizzo. Si tratta di una serie di strategie operative che aiutano il pianeta a essere un posto migliore: i rifiuti, quando separati correttamente, possono essere una grande risorsa. Ci informiamo con i clienti per sapere quali sono le loro abitudini, per offrire loro cestini di varie dimensioni e tritarifiuti, e cerchiamo anche di convincerli a scegliere elettrodomestici in classe A++ per il risparmio energetico. Maggiore è la classe, minore è l’energia consumata dall’elettrodomestico: cerchiamo di spingere molto anche sul piano cottura a induzione, con dei corsi gratuiti a Cook in Love che insegnino a usarlo, per mettere il cliente nelle condizioni ottimali concretamente, nelle pratiche quotidiane».
SALVIAMO IL PIANETA DALLA PLASTICA: MOBILISSIMO IN PRIMA LINEA CON I DEPURATORI
Una delle buone pratiche da mettere in campo per salvaguardare l’ambiente è sicuramente la riduzione della plastica, da effettuarsi attraverso l’eliminazione delle bottiglie, in primis quelle d’acqua, le più consumate. Per questo Mobilissimo ha deciso, attraverso un accordo con un produttore, di offrire a chiunque acquisti una cucina un depuratore a prezzo di costo.
Nessun guadagno extra per l’azienda, quindi, ma a loro basta la consapevolezza di aver contribuito al bene comune, come ci ha spiegato Stefania: «Ci siamo messi più volte dalla parte dei cittadini che percepiscono il problema ambiente come una questione reale, di cui preoccuparsi e farsi carico: il tema della plastica ormai è diventato importante, cosi abbiamo cercato di capire cosa avremmo potuto fare noi, concretamente, per ridurne il consumo. Oggi possiamo dirci soddisfatti della nostra idea: grazie a un accordo con un produttore proponiamo depuratori a prezzo di costo, il che implica per noi un guadagno pari a zero, ma l’idea è che il cliente si impegni con noi a percorrere la strada per la salvaguardia dell’ambiente. È un patto tra lui e l’azienda per un mondo migliore».
Il depuratore è provvisto di certificazione europea, non ingombra e si sistema sotto la cucina: un’ottima idea di risparmio e di grande comodità per il cliente, che non dovrà più farsi carico dell’acquisto e del trasporto delle bottiglie.
PLASTIC FREE ANCHE IN STORE
Mobilissimo il buon esempio lo dà anche tra le quattro mura della sua sede di Cernusco: è qui, infatti, che ha preso il via il progetto plastic free dedicato ai suoi collaboratori. Addio a bottiglie e bicchieri di plastica, sì a borracce personalizzate per ogni dipendente e bicchierini in mais per godersi la pausa caffè con la consapevolezza di avere un impatto altamente ridotto sull’ambiente.
IMPEGNO A PARTIRE DALLE NUOVE GENERAZIONI: L’EVENTO
Educare alla salvaguardia di ciò che abbiamo di più caro si può, e perché sia davvero efficace è necessario partire dai più piccoli: anche qui Mobilissimo ha dimostrato di volersi mettere in gioco, realizzando – a Cernusco, nel mese di giugno – un laboratorio creativo che ha coinvolto ben 400 bambini, che, armati di pesciolini di cartoncino da colorare, si sono divertiti a staccare le bottiglie di plastica da un pannello rappresentante il mare per sostituirli con le loro piccole opere d’arte. In seguito le bottiglie sono state tutte gettate nel bidone apposito: un’occasione divertente di insegnare ai più piccoli il rispetto per l’ambiente.