Che fine hanno fatto gli alberi?
È questa la domanda che da diversi giorni alcuni cittadini busseresi si pongono. Su un terreno privato, che però rientra nel P.A.N.E. (Parco Agricolo Nord Est), settimana scorsa sono infatti stati abbattuti diversi alberi a fusto alto. I cittadini, allarmati, nelle scorse settimane hanno organizzato anche un presidio per chiedere risposte, e anche la locale sezione della Lega ha sollevato la questione.
«Tutto nel rispetto delle regole» fa sapere l’Amministrazione, che in questi giorni ha preferito non prendere parte alle polemiche sui social, scegliendo invece la via istituzionale.
LEGA: «STRAGE DI ALBERI NELLE CAMPAGNE BUSSERESI»
La Lega, con un comunicato stampa, interpella direttamente l’amministrazione comunale e la direzione del Parco. «Dov’era l’amministrazione comunale? Dov’era l’amministrazione del P.A.N.E. mentre avveniva lo scempio? Che senso ha la loro esistenza se non presidiano il territorio?».
Gli esponenti della Lega non hanno nemmeno risparmiato una stoccata a Legambiente e altre associazioni ambientaliste, accusate di difendere l’ambiente in modo alternato, in base al colore politico delle amministrazioni.
«Come al solito poi – hanno scritto – si rimarca il silenzio assordante delle associazioni ambientaliste (Lega ambiente in testa) sempre pronte a fare le pulci a qualsiasi amministrazione non allineata al pensiero unico di sinistra, ma altrettanto attente a girarsi dall’altra parte quando veri e propri attentati ambientali avvengono in luoghi con amministratori politicamente amici.»
TUTTO A POSTO?
Anche Probus ha chiesto spiegazioni. La sua Consigliera Angela Costa ha comunicato di aver fatto un accesso agli atti, mentre alcuni cittadini in questi giorni si sono rivolti direttamente al P.A.N.E., come Massimo Campa, che sostiene di aver avuto proprio dal parco questa risposta: «Come stiamo purtroppo cercando di spiegare ai diversi cittadini che al Parco Agricolo Nord Est si rivolgono per avere numi sulla questione sollevata, il Parco (in quanto Parco Locale di Interesse Sovracomunale e non Parco Regionale, quindi per natura propria) non ha potere di autorizzare o meno determinati interventi; può essere interpellato da un Comune consorziato per avere un parere consultivo e assistenza nell’indicazione di prescrizioni da attuare nei confronti di interventi che si realizzino nel Parco. In questo specifico caso il Parco non è stato né informato né coinvolto dal Comune di Bussero. Saputo dai cittadini dell’accaduto, a seguito di sopralluogo delle nostre guardie ecologiche volontarie, la scorsa settimana ho inoltrato relazione di servizio che documentava l’accaduto al Comune di Bussero, chiedendo per iscritto se era informato dell’accaduto e se per caso aveva autorizzato/concordato l’intervento».
Tutto tace – almeno per ora – da Piazza Diritti dei Bambini, dove l’amministrazione comunale sostiene che tutte le procedure necessarie per l’abbattimento degli alberi sono state espletate in modo corretto da parte del privato, che avrebbe quindi legittimamente la facoltà di farlo e di comunicarlo agli enti preposti, comunicazione regolarmente avvenuta sia al Parco che al Comune.