Inaugura a Brugherio il MIC, il museo virtuale che espone tutte le opere d’arte della città

Appuntamento sabato 17/3 alla Galleria Esposizioni di Palazzo Ghirlanda Silva per la presentazione del Museo ai cittadini.

Inaugura sabato 17 marzo a Brugherio il MIC, Museo in Comune
Inaugura sabato 17 marzo a Brugherio il MIC, Museo in Comune
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Inaugura sabato 17 marzo alle ore 16 presso la Galleria Esposizioni di Palazzo Ghirlanda Silva (via Italia 27) a Brugherio il MIC, Museo in Comune, un museo virtuale che raccoglie tutte le opere d’arte di proprietà della città.

Immaginate di poter visionare l’intero patrimonio artistico della vostra città comodamente seduti sul divano di casa vostra. Godervi una passeggiata tra le sale espositive alla scoperta degli artisti che negli anni sono stati protagonisti di mostre ed eventi in città, leggere le loro biografie e sapere qualcosa di più delle opere esposte. Sembra un sogno? Quel sogno a Brugherio oggi è realtà.

Il MIC è proprio questo. Un museo virtuale che raccoglie tutte le opere di proprietà comunale fino ad oggi nascoste nei magazzini, negli uffici o nei palazzi pubblici e le mette a disposizione dell’intera cittadinanza. Non c’è nessun biglietto d’ingresso da pagare e per accedervi basta un click sul sito del Comune di Brugherio.

Un progetto questo per ricordare come Brugherio sia sempre stata una città dal grande fermento culturale che vanta un cospicuo patrimonio artistico, dovuto in parte al soggiorno brugherese dell’artista Filippo De Pisis.

Il progetto è nelle menti dell’amministrazione comunale dal 2013 e la ricerca delle opere è iniziata circa due anni fa.

“Abbiamo recuperato, censito, fotografato e catalogato oltre 200 opere raccolte dal dopoguerra ad oggi presenti nei palazzi pubblici, negli uffici o in deposito nei magazzini” – spiega l’assessora alle Politiche culturali Laura Valli specificando che per rendere possibile questa operazione sono entrate in gioco le forze e le competenze di diversi uffici comunali, in particolar modo della Sezione Promozione  Culturale, nonché l’imprescindibile aiuto di tre giovani storici dell’arte.

A turno le 200 opere sono state esposte nella Galleria Esposizioni dello storico Palazzo Ghirlanda Silva e fotografate e ricostruite in 3D per realizzare il virtual tour. Sono stati necessari ben 9 allestimenti e disallestimenti per creare l’intero percorso museale – specifica l’amministrazione.

Inaugura sabato 17 marzo a Brugherio il MIC, Museo in Comune
Inaugura sabato 17 marzo a Brugherio il MIC, Museo in Comune

Ma non è tutto. Infatti, mentre si “naviga” nelle varie sale espositive, è possibile cliccare sulle singole opere per leggere o ascoltare approfondimenti sugli artisti o sui singoli dipinti, e vedere video o interviste.

E non è ancora finita. Dalla pagina iniziale del sito si possono infatti consultare tutte le mostre realizzate a Brugherio negli ultimi 50 anni e sfogliarne i cataloghi. Un modo per non perdere la testimonianza delle importanti mostre temporanee realizzate in passato, come quella dedicata a De Pisis.

“Nel caso della mostra di De Pisis – spiega Gennaro Mele, istruttore e artista autore del logo del museo – abbiamo voluto ricreare virtualmente il percorso espositivo. Non potendo però riallestire la mostra presso la Galleria, con il supporto tecnologico abbiamo creato una mostra in 3D”. Una sorta di rendering per tenere viva la memoria di una mostra molto importante per la città.

La storia dell’arte si lega così alla tecnologia e grazie al neonato MIC il Comune di Brugherio si aggiunge a quel 13% dei circa 5000 musei o spazi espositivi italiani che rende possibile la fruizione virtuale del proprio patrimonio artistico.

“Il MIC è un’interessante iniziativa d’innovazione tecnologico-digitale applicata alla valorizzazione dei beni culturali” – afferma l’assessora Valli. “Una grande operazione perché sarà restituito per sempre alla città ciò che le appartiene“.

E’ grande l’entusiasmo che si respira durante la conferenza stampa organizzata questo pomeriggio, martedì 13 marzo, per presentare il progetto a cui l’amministrazione comunale lavora da cinque anni.

“E’ un sogno che si realizza” – ha dichiarato l’assessora Valli. “Il sogno di un museo virtuale delle opere d’arte del Comune di Brugherio, a lungo coltivato da artisti e cittadini, diventa finalmente realtà; non per miracolo ma perché l’abbiamo fortemente voluto e condiviso con chi ha creduto e ha creduto e ha saputo implicarsi dentro questa scommessa, mettendoci testa e cuore”.

 

Inaugura sabato 17 marzo a Brugherio il MIC, Museo in Comune
Inaugura sabato 17 marzo a Brugherio il MIC, Museo in Comune

Al sindaco Antonio Marco Troiano l’ultima parola:  “Questa  è una grande opportunità per la città e ne siamo molto orgogliosi. Questo progetto restituisce  alla città quanto gli artisti passati di qui hanno potuto lasciare mettendolo a disposizione di tutti in qualunque momento, in qualunque punto del mondo. E’ un progetto in divenire, a cui col tempo si aggiungeranno opere e contenuti”.

Ma puntualizza: “Inaugurare questo museo virtuale non significa che smetteremo di organizzare vere e proprie mostre presso la Galleria Esposizioni!”

E a darne conferma è la mostra collettiva di sei artisti contemporanei che inaugurerà proprio sabato 17 marzo alle ore 16 presso la Galleria Esposizioni di Palazzo Ghirlanda Silva, in occasione della presentazione ai cittadini del MIC.