![I sindaci dei comuni dell'Adda Martesana a Bussero durante l'incontro per l'istituzione del Parco della Martesana I sindaci dei comuni dell'Adda Martesana a Bussero durante l'incontro per l'istituzione del Parco della Martesana](https://www.fuoridalcomune.it/wp-content/uploads/2018/01/Parco-della-martesana.jpg)
E’ grande la soddisfazione di Legambiente Adda Martesana per la ripresa dell’iter burocratico finalizzato all’istituzione del Parco della Martesana.
Il summit decisivo si è tenuto lo scorso sabato 20 gennaio presso il Palazzo comunale di Bussero, alla presenza dei sindaci di Bussero e di Cassina, Curzio Rusnati e Massimo Mandelli, promotori del progetto. Con loro Pietro Mezzi, consigliere con delega all’Ambiente di Città Metropolitana, i sindaci dei dodici comuni interessati da Milano a Vaprio e numerose associazioni ambientaliste della zona.
Si tratta di un progetto ambizioso, di salvaguardia e di valorizzazione del verde. Il Parco della Martesana si estenderà in direzione est-ovest, collegando Milano all’Adda, attraversando Vimodrone, Cologno, Cernusco, Pioltello, Gessate, Vaprio, Cassano, Pozzo e Gorgonzola e dando vita ad un vero e proprio polmone verde. “Saranno tempi duri per i palazzinari” – ha commentato il sindaco Rusnati.
Successivamente il progetto coinvolgerà anche i comuni di Pozzuolo, Melzo e Inzago, oggi riuniti nel Plis dell’Alta Martesana, una zona verde riconosciuta da Città Metropolitana ma bocciata da Regione Lombardia per mancanza di requisiti. Nessun problema secondo Rusnati: le porte del Parco della Martesana sono aperte anche per i tre comuni dell’Alta Martesana.
L’ottimismo traspare anche nelle parole di Valerio Marchesi e di Legambiente Adda Martesana: “Legambiente da anni lavora per l’istituzione di un grande parco in Martesana e finalmente ci siamo. Siamo pronti a partire con i comuni di Bussero e Cassina che saranno il primo nucleo di questo grande progetto che è il Plis (Parco Locale di Interesse Sovracomunale) della Martesana che sarà la cerniera di congiunzione tra i parchi nord e sud”.
E’ la vigilia di una vittoria ecologica per un’area che oggi è tra le più urbanizzate d’Italia. “Salveremo il salvabile” – hanno affermato le associazioni ambientaliste presenti all’incontro. E con la collaborazione di tutti i comuni coinvolti nascerà un bellissimo parco, attraversato da piste ciclabili per favorire la mobilità dolce e la riqualificazione di aree degradate e oasi per le famiglie.
“Il nostro compito come Legambiente – continua Marchesi – sarà di controllare che l’iter burocratico non si interrompa e che in poco tempo si possa inaugurare la prima fetta di parco. I sindaci coinvolti sono numerosi ed è in campo anche il consigliere Mezzi, di cui abbiamo una grande stima, e questo ci rende fiduciosi”.