L’Amministrazione di Melzo rinnova anche nel 2025 l’appuntamento con la tradizione contadina celebrando Sant’Antonio.
Il falò di Sant’Antonio
Ogni 17 gennaio, infatti, secondo l’antica tradizione contadina, si rende omaggio a Sant’Antonio Abate, patrono dei contadini e degli allevatori e protettore degli animali domestici, accendendo fuochi nel centro di prati ed aie. Nei tempi antichi il falò aveva lo scopo di purificare il terreno dalle scorie del raccolto precedente, di essere di buon auspicio per l’anno appena iniziato.
Il Comune di Melzo, onora questa antica tradizione organizzando, presso l’Area Fiera, una serata attorno al fuoco per riscoprire e rivivere insieme i riti che ci riportano alle radici contadine della nostra terra.
La sfilata dei trattori è il valore aggiunto dell’evento melzese, per omaggiare chi porta avanti il lavoro agricolo con sacrifici e passione.
Sfilata dei trattori e molto altro
«Il falò di Sant’Antonio è un evento a cui tengo molto e mi piace iniziare l’anno con un evento che richiama la tradizione contadina ma che con la presenza degli agricoltori ci ricorda che anche oggi il lavoro agricolo è una leva dell’economia del territorio -spiega il Sindaco di Melzo Antonio Fusè- E’ importante sapere che sono tante le cascine che circondano Melzo e tante sono le persone che portano avanti un antico mestiere che richiede ancora sacrifici e capacità di innovarsi».
«Questa serata vuole rendere un omaggio ai nostri agricoltori, che saranno presenti con i loro mezzi agricoli, ma sarà anche un momento di festa che vogliamo vivere insieme attorno al fuoco che rappresenta sempre un rito che affascina e incanta» conclude il Primo Cittadino.
L’appuntamento è presso l’area Fiera in via Colombo a partire dalle ore 20.45, quando arriveranno i trattori che si posizioneranno all’interno dell’area per la benedizione. Alle ore 21 sarà accesa la pira accompagnata da effetti speciali. La Filarmonica Città di Melzo curerà l’accompagnamento musicale, mentre sarà aperto ai partecipanti un punto ristoro a cura degli Alpini di Melzo.