L’Amministrazione Comunale di Melzo comunica che aderisce alla Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne con un ricco programma di appuntamenti e incontri per sensibilizzare la cittadinanza.
“Fare rete e condividere gli obiettivi”
«Anche quest’anno Melzo dice No: da qualche giorno in Città sono comparsi i manifesti con lo slogan scelto dall’Amministrazione Comunale per ricordare la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne che ricorre ogni 25 novembre -si legge nella nota di presentazione di Melzo dice No– L’Amministrazione Comunale dallo scorso anno ha deciso di coordinare le diverse proposte delle realtà del territorio in un unico cartellone ed uno slogan forte con l’obiettivo di unire le forze per sensibilizzare la comunità perché per combattere la violenza contro le donne è fondamentale che ci sia consapevolezza e volontà di essere protagonisti di un cambiamento culturale».
Il cartellone è piuttosto variegato e presenta incontri, canti, riflessioni, mostre, spettacoli, cinema e sport. Inoltre UTL Università del Tempo libero con Fondazione Teatro Trivulzio doneranno una sedia che sarà collocata in Sala Vallaperti.
«Siamo convinti che per affrontare la tematica della violenza di genere sia fondamentale fare rete e condividere gli obiettivi -hanno commentato l’Assessora Diana Marangoni e Francesca Moratti alla presentazione di Melzo dice No- Partendo dalla realizzazione di quello che può sembrare un banale cartellone di proposte in realtà diamo il messaggio di una comunità che fa fronte comune e che mette in campo risorse, idee, energie per arrivare a coinvolgere più persone possibili perché dire no alla violenza significa assumere un impegno sociale ed individuale al quale non ci si deve sottrarre, e che parte già dall’infanzia. Ringrazio le associazioni che hanno dato il loro contributo ed invito tutti a partecipare almeno ad uno degli eventi in programma».
Gli eventi
Tante le iniziative in programma per Melzo dice No. La rassegna prevede:
22 novembre alle 21.00 la Biblioteca Vittorio Sereni ospita “Mi vuoi bene, bene da morir”. Una serata di canti e riflessioni con il coro ANPI della Martesana “Note di Libertà” a cura di ANPI Melzo.- 24 novembre il ritrovo è alle 10 sotto la Torre Civica per la “BALL RUN” per dire NO ALLA VIOLENZA. Camminata sportiva per fare “rumore” con i palloni da basket e rompere il silenzio dell’indifferenza a cura di Basket Melzo. Alle 18.00 in Biblioteca Vittorio Sereni “Bambole rotte” Performance scenica per riflettere sulle vite spezzate a causa della violenza di genere, con testi tratti da “Ferite a morte” di Serena Dandini a cura della compagnia teatrale Gruppo NET.
- 25 novembre “Oltre gli occhi, dentro al corpo” 17.30 / 20.30 a Palazzo Trivulzio. Un percorso sensoriale per sensibilizzare nelle storie di violenza contro le donne. Alle 21 si potrà partecipare a “Spettacolo” a Teatro Trivulzio una serata di arte musica e racconti per riflettere insieme a cura di Fondazione Tuendelee e Fondazione Somaschi in collaborazione con Rete V.I.O.L.A. Ingresso gratuito su prenotazione: oltregliocchi25novembre.eventbrite.it
- 27 novembre alle 20.45 all’Arcadia Cinema appuntamento con la Rassegna “Emozioni da Guardare” con “Un altro domani” film documentario per indagare nel profondo delle relazioni intime e capire dove si insinua la violenza con la regia di S. Soldini e C. Mainardi. Introduzione a cura di Rete V.i.o.l.a.
- 29 novembre alle 21.00 al Teatro Trivulzio “Femminile plurale” una performance che rappresenta uno spazio di riflessione per “mettersi in ascolto” a cura della Scuola Allievi del corso adulti-avanzato di Teatro Trivulzio.
22 novembre alle 21.00 la Biblioteca Vittorio Sereni ospita “Mi vuoi bene, bene da morir”. Una serata di canti e riflessioni con il coro ANPI della Martesana “Note di Libertà” a cura di ANPI Melzo.«Il supporto della RETE ANTIVIOLENZA V.I.O.L.A -continua la nota di presentazione di Melzo dice No- alle attività in programma permette di lanciare il messaggio che sul territorio ci sono centri antiviolenza che offrono servizi di consulenza e numeri di riferimento: 1522 numero antiviolenza e stalking e il numero della Rete V.I.O.L.A 393/1667083».
Augusta Brambilla
