La Deejay Tri ha portato il sole sulla spiaggia Bosco dell’Idroscalo di Milano dando il via all’estate meneghina con l’energia dirompente dei suoi 1400 triatleti.
Deejay Tri: i vincitori
La due giorni di nuoto, bici e corsa. La Deejay Tri, nata dalla collaborazione tra Comune di Milano, Radio Deejay e TriO Events, con il supporto di Regione Lombardia, Città Metropolitana di Milano, Città di Segrate e Peschiera Borromeo, non delude le aspettative attestando ancora una volta il mare dei milanesi come tempio dello sport outdoor.
Nell’Olimpico Gold (1500 m nuoto – 40 km bici – 10 km corsa), il brianzolo Federico Murero (TRI Team Brianza, 1h49’17”) ha la meglio su Nicolò Busso (K3 Cremona, 1h50’07”) ed Emanuele Faraco (Terra dello Sport, 1h50’32”). Tra le donne, gradino più alto del podio per la catanese Nicoletta Santonocito (K3 Cremona, 2h03’39”), con Elisa Marcon (CUS Pro Patria Milano, 2h04’56”) e Denise Cavallini (DDS-7MP Triathlon Team, 2h06’06”) che devono accontentarsi rispettivamente di secondo e terzo posto.
«Sono partito davanti, mi sentivo davvero bene nonostante provenga da due settimane di carico –afferma Murero– Ho fatto la frazione bici insieme a Busso, valido compagno, però sentivo di averne di più quando ero davanti. Ho fatto un’ottima transizione, con una corsa finale goduta fino in fondo con 600 metri di sprint. Proprio a Deejay Tri ho conquistato i miei primi risultati, quindi porto questa gara nel cuore!».
«Contentissima di esordire così alla mia prima Deejay Tri! –commenta Santonocito– In acqua mi sono sentita molto bene, poi in bici ci siamo date sempre il cambio quindi è stata una frazione tranquilla. Nella corsa il caldo si è fatto sentire, ma sapevo di poter fare la differenza. Correre all’Idroscalo è stato stupendo, circondati da un tifo unico».
Il podio dello sprint e il debutto di Rodini
Nello Sprint Gold (750m – 20km – 5km) trionfa Michele Sarzilla (DDS-7MP Triathlon Team, 55’34”), seguito da Davide Ingrilli (707 Triathlon Team, 56’21”) e Thomas Francesco Previtali (Raschiani Triathlon, 58’13”). Al femminile, Federica Frigerio (CUS Pro Patria Milano, 1h03’15”) supera Erica Maculan (Valdigne Triathlon, 1h04’00”) e Chiara Cocchi (T.D. Rimini, 1h04’26”).
«Ha fatto molto caldo – racconta Sarzilla – ma abbiamo collaborato bene con Ingrilli in bici stabilendo un po’ di vantaggio sul gruppetto di inseguitori. Nella corsa ho impostato il mio ritmo riuscendo ad andare via. Dopo numerosi impegni in giro per il mondo, con tante aspettative accumulando anche pressione, è sempre bello giocare in casa, essendo di Bergamo ma vivendo a Milano, assaporare un’atmosfera così e fare il carico di energie! In generale, sono contento di aver chiuso il processo di qualifica olimpica, attestandomi primo tra gli italiani e 24° al mondo nel ranking olimpico. Il mio l’ho fatto, ora aspetto solo la decisione della Federazione».
«Sono molto soddisfatta di come ho gestito la frazione di nuoto, il mio punto debole – dichiara Frigerio – Dopo un piccolo fuori giri iniziale, in bici mi sono messa a spingere perché, in vista degli Europei di Duathlon Sprint, volevo fare una frazione tosta. Obiettivo era quindi scendere stanca gestendo poi la corsa, il mio punto forte, in progressione».
Tantissimi debutti nello Sprint a staffetta (750 m – 20 km – 5 km) e nel Super Sprint (400 m – 10 km – 2.5 km), tra cui quello dell’oro olimpico del canottaggio Valentina Rodini, che porta a casa una vittoria in questo suo personale battesimo nel mondo del triathlon. “Ho deciso di partecipare in settimana al Super Sprint – racconta Rodini – Non mi aspettavo certamente di vincere, sono arrivata stravolta!».
Anche nell’allenamento per il canottaggio approcciamo di massima queste tre discipline -continua Rodini– la bici è la mia preferita, sulla corsa devo molto lavorare come, soprattutto, sulle transizioni. Mi sono molto divertita ed è bellissimo il contatto con il pubblico. Voglio vivermi questa nuova avventura, vediamo come andrà».
Anche Radio Deejay è scesa in campo con due super ambasciatori: Andrea nel Super Sprint e il mitico Aldo Rock nello Sprint.
Le dichiarazioni
«In questi giorni, all’Idroscalo, abbiamo visto sfidarsi in appassionanti gare di nuoto, bici e corsa atleti professionisti e amatoriali. Nei loro volti abbiamo letto impegno, determinazione, fatica, ma anche tanta passione e divertimento. Sono questi gli aspetti che rendono unico praticare sport, sono questi gli aspetti che rendono speciale ogni anno Deejay Tri»
dichiara Martina Riva, Assessora allo Sport, al Turismo e alle Politiche Giovanili del Comune di Milano.
«Per il settimo anno -afferma Andrea Rosa di TriO Events– 1400 triatleti, moltissimi insieme alle famiglie, hanno scelto di essere parte di questa grande festa del triathlon che, oltre alle distanze tradizionali, nasce per spronare nuovi possibili debuttanti a vivere le emozioni della triplice disciplina con Super Sprint e Sprint a staffetta. Ognuno trovando il proprio modo per divertirsi, che resta l’obiettivo principale, come invita a fare il nostro claim: Tri Your Way».