Tiziana Ferrario: “Cenere” con Rete Antimafia Martesana

A Gessate venerdì 17 maggio alle 21 in Sala Consiliare

tiziana ferrario
categories="13381,12868,6030,12964,9217,13794,12762,12863,12742,12741,12743,12862,12744,12746,12745,12747,12748,12865,12866,12799,12749,12763,12750,12864,12751,12867,12752,6546,16899,12965,6542,3,12980,210,17281,17282,17283,17284,12962,6126,13798,12981,287,1,12966,12961,12976,2916,5857,9608,12505,14138,14139,13781,6544,13496,7153,6534,5184,12977,6031,9215,6523,10994,6522,1545,6421,10995,10993,13198,361,13290,12821,12800,6062,8672,16701,16702,16703,6,5856,12959,9216,9218,27,101,14566,13209,6511,12963,12816,427" random="1" limit="1"]

A Gessate Rete Antimafie Martesana incontra Tiziana Ferrario che presenta “Cenere”. Venerdì 17 maggio alle 21 in Sala Consiliare.

“Cenere”

Il Comune di Gessate ospita Rete Antimafie Martesana APS, in collaborazione con Ecomuseo Martesana e Martesana Caring Book Club, che presenterà la giornalista Tiziana Ferrario e il suo ultimo romanzo “Cenere” (ed.Fuoriscena) in dialogo con Giovanna Brunitto. L’incontro, a ingresso libero, si terrà venerdì 17 maggio alle 21 in Sala Consiliare “Falcone e Borsellino”.

Tiziana Ferrario

Tiziana Ferrario

 è una giornalista e conduttrice televisiva italiana. Nello staff del TG1 fin dai primi anni ottanta, è stata una delle principali anchorwomen del telegiornale avendone condotto per lungo tempo le principali edizioni. Inviata di politica estera ha documentato crisi umanitarie e internazionali, dall’Afghanistan, al Medio Oriente, all’Iraq, al Sud-est asiatico, all’Africa tra il nord Uganda e il Darfur, agli Stati Uniti d’America.

È stata nominata Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana nel 2003 dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, per il suo impegno civile come giornalista inviata in aree di guerra.

«Un romanzo “Cenere” che ripercorre la vita, le lotte operaie, gli ambienti culturali di Milano all’inizio del Novecento, –si legge nella nota di presentazione del progetto– in particolare delle Donne dei più diversi ceti sociali, partendo dalle piscinine fino ad arrivare all’asilo Mariuccia, uno degli istituti più amati e stimati della città».

Augusta Brambilla