Sostenibilità e accessibilità al centro del nuovo Regolamento Edilizio Comunale, approvato la scorsa settimana dal Consiglio Comunale di Pioltello. Un documento per governare le trasformazioni future della città.
Approvato il Regolamento Edilizio Comunale
Un documento redatto seguendo precisi obiettivi, tra cui quello della semplificazione: oltre al Regolamento edilizio vigente del 2003/04, entrerà nella nuova stesura anche il Regolamento per gli impianti pubblicitari (insegne di esercizio e assimilati), il Regolamento per l’edilizia sostenibile e quello di Funzionamento Commissione Paesaggio, oltre a tenere conto delle esigenze di pianificazione incluse nel PGT.
Altro obiettivo fondativo è stata l’uniformità: con il nuovo Regolamento Edilizio Comunale, l’Amministrazione di Pioltello si è voluta uniformare ai regolamenti edilizi su tutto il territorio nazionale, rendendosi al tempo stesso flessibile nell’accogliere le specificità del proprio territorio.
Un lavoro che parte da molto lontano: in questi ultimi sei anni, Pioltello è stata sempre presente ai tavoli comuni di lavoro sin dall’inizio, con i tecnici e professionisti stessi delle varie Amministrazioni locali che hanno potuto portare il proprio bagaglio di esperienza.
Semplificazione ed uniformità
Il nuovo Regolamento Edilizio Comunale è il punto di partenza per esprimere un concetto del tutto aggiornato di spazio urbano, che tiene conto non solo delle superfici edificate ma anche di quelle non costruite viste però come aree di interconnessione, di relazione e non semplicemente “vuote”.
Edifici e zone pubbliche integrati in una progettazione sostenibile dell’intera città, che garantisca la qualità urbana: una sostenibilità che, infatti, non si traduce solo dal punto di vista di prestazione degli edifici e di efficientamento energetico, ma anche dal punto di vista sociale ed economico. Gli spazi pubblici e privati devono poter essere fruiti e accessibili a tutti e quindi disegnati con cura, per favorire una cultura dell’abitare la città e per venire incontro ai bisogni di ogni fascia della popolazione. Pronti anche ad affrontare i cambiamenti climatici, visti come sfida positiva per incentivare nuove tecnologie in grado di far fronte agli scenari futuri.
È ora aperto il periodo delle osservazioni, che durerà per le prossime quattro settimane: il testo definitivo del REC dovrà poi essere approvato dal Consiglio comunale entro l’estate.