Tante le iniziative a favore dei diritti della Palestina in questi mesi in Italia e nel mondo. Tra queste, su tutta la penisola la raccolta firme per il riconoscimento ufficiale dello Stato. In Martesana, parte da Cernusco l’adesione alla proposta di legge del “Movimento Schierarsi” dell’ex onorevole Di Battista, con “Movimento Indipendenza“.
Il banchetto di Movimento Indipendenza
Sabato scorsa, 3 febbraio 2024, Movimento Indipendenza è stato presente a Cernusco sul Naviglio per la raccolta di firme in favore della Proposta di Legge d’iniziativa popolare per il riconoscimento dello Stato di Palestina da parte dell’Italia.
«Il riconoscimento della Palestina come Stato Sovrano rappresenta un atto politico e di civiltà non più procrastinabile da parte dell’Italia, soprattutto dopo i massacri di innocenti ai quali abbiamo assistito negli ultimi mesi -recita il comunicato ufficiale di Movimento Indipendenza– La Palestina è già stata riconosciuta come Stato dalla maggior parte delle Nazioni del Mondo: il riconoscimento di questo corrisponde alla soluzione di pace “due popoli, due stati” prevista dagli Accordi di Oslo e riconosciuta dalla Nazioni Unite».
Il primo gazebo di Movimento Indipendenza in Martesana si è tenuto sabato 3 febbraio pomeriggio a Cernusco sul Naviglio, in piazza Matteotti dalle 14:00 alle 18:00, e sono state raccolte le firme per la proposta di legge (l’obiettivo del partito è raccogliere 50 mila firme in tutta Italia) per chiedere il riconoscimento dello Stato di Palestina, due popoli e due stati.
Presente il Coordinatore Provinciale del partito Vito Atella che ha scelto proprio la sua città per far partire la raccolta firme in provincia. Nella stessa giornata si sono tenuti banchetti anche a Pavia, Trescore Balneario e Lecco.
Soddisfazione di Vito Atella
«Buona affluenza, molta gente si è avvicinata al gazebo incuriosita. Movimento indipendenza partirà dai territori per promuovere la propria azione -afferma Vito Atella, Coordinatore provinciale “Movimento Indipendenza”– Cernusco sul Naviglio è stato il comune apripista e non poteva essere altrimenti visto che il segretario provinciale è di casa proprio in città. Andremo avanti con l’azione, non ci fermeremo».
Oltre alla raccolte firme in favore della Palestina, anche la possibilità di aderire al nuovo partito politico guidato da Alemanno.
«Vogliamo far conoscere il nostro movimento a quanta più gente possibile -continua Vito Atella– saremo il giusto pungolo al governo Meloni, che sui temi importanti parla come la Schlein. Si sono persi di vista i temi importanti , e le proteste che cominciano a montare in tutta Italia ne sono la prova. In provincia di Milano il Movimento Indipendenza c’è , e sentirete parlare con sempre più frequenza di noi».
La questione Palestinese da sinistra a destra
Da sempre appannaggio delle formazioni storicamente più orientate a sinistra, oggi la questione del riconoscimento dello stato della Palestina è in mano anche a forze politiche alternative. Con questa raccolta di firme la causa sembra più che mai trasversale e perorata da tutti gli schieramenti: “da sopra a sotto”, da sinistra a destra.