Da inizio anno, i viaggiatori della metropolitana milanese hanno sperimentato un cambiamento radicale nei sistemi di accesso, grazie all’installazione dei nuovi tornelli che promettono di migliorare l’efficienza e la sicurezza nel cuore della città.
Nuovi tornelli della Metropolitana
L’obiettivo dei nuovi tornelli è impedire di entrare e uscire senza pagare il biglietto. Sarà infatti impossibile scavalcare o passare sotto alla barriera. La nuova struttura è dotata di due porte scorrevoli, è alta 2.30 metri, impedendo così di essere scavalcata.
Inoltre, un sensore rileva l’attraversamento in contemporanea di due o più persone, inviando una segnalazione al sistema centrale di supervisione che monitora gli accessi anomali.
Nei prossimi mesi la sostituzione dei tornelli attuali con i maxi tornelli proseguirà in altre 6 stazioni: Duomo M3, Duomo M1, Cadorna M1, Cadorna M2, Centrale M3, Rogoredo M3. Entro la fine del 2024 saranno 172 i varchi di nuova generazione sulla rete metropolitana, che si aggiungono a quelli già in uso sulle linee M4 e M5.
Contrasto all’evasione tariffaria.
I nuovi tornelli, sviluppati con tecnologie all’avanguardia, sono il risultato di una collaborazione tra le autorità locali e aziende specializzate in sicurezza e trasporti pubblici. Grazie al nuovo sistema, sarà più difficile eludere il pagamento del biglietto.
L’introduzione dei nuovi tornelli rappresenta un passo avanti significativo per la metropolitana di Milano, unendo tecnologia e efficienza per migliorare l’esperienza di viaggio dei cittadini e dei visitatori, mentre combatte con determinazione l’evasione tariffaria. La speranza è che questo progetto possa servire da modello per altre città impegnate nella modernizzazione dei loro sistemi di trasporto pubblico.