Prosegue la protesta dei cittadini busseresi fuori la Casa di Comunità di Gorgonzola per la carenza di medici di famiglia. La domanda è sempre la stessa: «cosa intendete fare?»
Il presidio dei busseresi (VIDEO)
I cittadini chiedono risposte sulla mancanza di medici di famiglia
Seconda mattinata del presidio dei cittadini busseresi fuori dalla Casa di Comunità di Gorgonzola, che per il 25 gennaio si sono ritrovati di nuovo per alzare la voce. La mancanza di medici di famiglia presenti sul territorio sta diventando un problema non più sostenibile dalle comunità. A dimostrazione di ciò, la presenza dei cittadini si è più che raddoppiata rispetto alla scorsa settimana. Si chiede un piano, una strategia, per capire quanto la sanità locale sia un momento di difficile gestione.
«Chiederemo un incontro per chiedere quale strategia vogliono mettere in campo in questa situazione emergenziale -afferma Curzio Rusnati, ex Sindaco di Bussero- la situazione che stiamo vivendo è davvero una roba da matti».
Nasce il CPS
Un movimento che si sta organizzando sempre meglio preparando lo sbarco sui social e che ora ha un nome: CPS – Cittadini Per la Salute. Un gruppo di cittadini che chiede alle istituzioni sanitarie di prendersi cura di loro.
Prossimo appuntamento con il CPS e il presidio fuori dalla Casa di Comunità di Gorgonzola per chiedere un’intervento contro la carenza dei medici di famiglia, è fissato per giovedì 8 febbraio.
Il presidio di protesta dei busseresi
