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Parte a marzo 2024 la riqualificazione di tutta l’illuminazione pubblica a Bellinzago Lombardo.
Consip “Servizio Luce 4”
Con una delibera di Giunta, il Comune di Bellinzago Lombardo ha formalizzato l’adesione alla convenzione Consip “Servizio Luce 4” per l’efficientamento di tutti gli impianti di illuminazione pubblica sull’intero territorio comunale.
Il Servizio Luce di Consip è la convenzione che consente alle Pubbliche Amministrazioni di richiedere la prestazione del servizio di gestione degli impianti di illuminazione pubblica di proprietà comunale.
Con l’adesione alla convenzione CONSIP (la centrale acquisti della pubblica amministrazione), il Comune ammodernerà l’attuale sistema di illuminazione pubblica per ridurne complessivamente i costi di gestione. Il nuovo contratto durerà 9 anni e inizierà il 1° Marzo 2024.
Il costo del canone annuo stimato per il servizio luce sarà di circa 70 mila euro con un abbattimento significativo della spesa che prima era di 160 mila euro all’anno.
«Impatterà in maniera positiva già sul bilancio di previsione triennale»
«Non avremo soltanto una migliore illuminazione in tutto il paese con la sostituzione di tutte le lampade vecchie con quelle più moderne a LED, ma potremo finalmente abbattere i costi di gestione di quasi il 50% -ha spiegato Michele Avola, Sindaco di Bellinzago Lombardo– che impatterà in maniera positiva già sul bilancio di previsione triennale 2024/2026».
«Un impegno che ci eravamo presi in campagna elettorale -ha aggiunto il Sindaco– e che stiamo mantenendo. I tempi ora sono dettati dalle forniture dei materiali che come sappiamo sono un po’ più lunghe, ma possiamo prevedere l’inizio dell’efficientamento dal primo marzo 2024».
«Ci sono alcune vie che sono più critiche -ha concluso il Primo Cittadino– ma Enel X ha già svolto dei sopralluoghi e attraverso le segnalazioni puntuali provvederà con un criterio legato a priorità di intervento. Per questi pochi mesi dobbiamo portare ancora un po’ di pazienza, ma poi avremo un’illuminazione pubblica efficiente e migliore. Con una maggiore sicurezza, un minore impatto ambientale e con i costi abbattuti del 50%».