Sabato 2 dicembre
, presso il Piazzale delle Cerimonie del Cimitero storico si è svolta la cerimonia di conferimento dell’onoranza al Famedio di Gorgonzola 2023. Alla presenza delle autorità cittadine e di numerosi cittadini e cittadine sono stati iscritti i nomi di Enrico Brambilla, Suor Clemente Frola, Maresciallo Paolo Bianco e Luigi Fossati.
Cerimonia al Famedio
La benemerenza civica è un’onorificenza che viene concessa da un comune italiano ad un cittadino, organizzazione, associazione o ente che con opere concrete nel campo delle scienze, delle arti, dell’industria, del lavoro, della cultura, della scuola, dello sport o con iniziative di carattere sociale, assistenziale, filantropico o con atti di coraggio siano stati di aiuto ai propri concittadini o abbiano esaltato il prestigio della città. I cittadini insigniti di tale onorificenza si definiscono cittadini benemeriti.
In occasione di questa settima edizione del Famedio, è stato posizionato per la libera consultazione, un registro che riporta i nomi e le motivazioni di tutti i benemeriti iscritti dal 2017 ad oggi.
“Siamo nel luogo della memoria civica”
«Ci troviamo nel luogo della memoria, del ricordo -ha esordito la Sindaca Ilaria Scaccabarozzi– Qui, in particolare, siamo nel luogo della memoria civica perché tutti coloro i cui nomi sono iscritti su questa lapide, sono donne e uomini che hanno contribuito alla vita della nostra città e hanno messo il loro tempo, le loro competenze, il loro impegno a servizio della nostra comunità».
In occasione di questa settima edizione del Famedio, è stato posizionato per la libera consultazione, un registro che riporta i nomi e le motivazioni di tutti i benemeriti iscritti dal 2017 ad oggi.
«Le nuove iscrizioni al Famedio ravvivano la consapevolezza di quante persone hanno lasciato una traccia indelebile in Gorgonzola, di quante persone di valore sia ricca la nostra città -ha proseguito la Prima Cittadina– Oggi iscriviamo quattro persone che, come chi li ha preceduti, hanno dato un esempio di cittadinanza attiva e che hanno lasciato un dono alla città per il quale saremo sempre grati».
«Essere qui oggi -ha concluso la Sindaca Ilaria Scaccabarozzi– è celebrare donne e uomini il cui ricordo ci spinge a dare il meglio di noi stessi per costruire una città che sia sempre più comunità. L’invito, quindi, è quello di passare, quando siamo qui, quando possiamo, quando abbiamo tempo, a rileggere i nomi scritti su questa targa: ci ricordano che ciascuno di noi può fare la propria parte».