Novembre nero: proclamate diverse giornate di sciopero del trasporto pubblico

Comincia ATM, poi trasporto pubblico locale e Trenord, per chiudere con lo sciopero nazionale. Sarà un novembre di proteste.

Di
Giovanni Mastrocinque
-
sciopero trasporto pubblico locale
categories="13381,12868,6030,12964,9217,13794,12762,12863,12742,12741,12743,12862,12744,12746,12745,12747,12748,12865,12866,12799,12749,12763,12750,12864,12751,12867,12752,6546,16899,12965,6542,3,12980,210,17281,17282,17283,17284,12962,6126,13798,12981,287,1,12966,12961,12976,2916,5857,9608,12505,14138,14139,13781,6544,13496,7153,6534,5184,12977,6031,9215,6523,10994,6522,1545,6421,10995,10993,13198,361,13290,12821,12800,6062,8672,16701,16702,16703,6,5856,12959,9216,9218,27,101,14566,13209,6511,12963,12816,427" random="1" limit="1"]

Sarà un novembre di fuoco quello che si prospetta per migliaia di pendolari e viaggiatori. La Lombardia sarà invasa da un’ondata di scioperi del trasporto pubblico locale e nazionale.

I primi ad incrociare le braccia saranno i lavoratori ATM il 10 febbraio 10 novembre; poi è il turno dello sciopero generale indetto dai Cobas per venerdì 17. Domenica 26 novembre tocherà al personale di Trenord. Si chiuderà il mese nero del trasporto pubblico il 27 con lo sciopero nazionale per tutti gli autoferrotranvieri.

10 novembre – ATM

Il primo sciopero è stato proclamato dal sindacato Al Cobas e coinvolge le linee Atm di Milano. I lavoratori si fermeranno dalle 8:45 fino alle 15:00 e con lo stop che riprenderà dalle 18 fino al termine del servizio.

«Contro la liberalizzazione, privatizzazione e gare d’appalto dei servizi attualmente gestiti dal Gruppo ATM e per la reinternalizzazione dei servizi di TPL in appalto e/o subappalto; contro il progetto “Milano Next”, per la trasformazione di ATM S.p.A. in Azienda Speciale del Comune di Milano e il conseguente affidamento diretto in house dei servizi, nonché per la loro gratuità; per la riattivazione del distanziamento tra conducenti e utenti con inibizione della porta anteriore per la salita e la discesa dei passeggeri; per la pulizia, igienizzazione e sanificazione delle vetture e degli ambienti; per la tutela della sicurezza dei lavoratori più esposti ad atti aggressivi, anche con sistemi di protezione passivi; per la fruizione delle ferie per il personale viaggiante, piani aziendali d’assunzione e trasformazione dei contratti a tempo parziale; per l’aumento di €150 netti per tutti i lavoratori, a recupero degli insufficienti aumenti dei contratti nazionali; per ulteriori tematiche di carattere aziendale attinenti, tra l’altro a indennità ferie, turni particolari e vestiario»

17 novembre – trasporto pubblico locale

Stop di 24 ore venerdì 17 novembre con lo sciopero generale indetto dalla confederazione sindacale di base, la confederazione unitaria di base e il coordinamento migranti in Italia, con la partecipazione dell’articolazione territoriale dell’organizzazione sindacale Al Cobas/Cub Trasporti.

A Milano, saranno garantite le fasce di maggior flusso: il trasporto pubblico subirà disagi dalle 8:45 alle 15:00 solo per i mezzi di superficie e dalle 18 fino al termine del servizio per autobus e filobus. L’apertura della metropolitana sarà garantite fino alle 18:00.

26 novembre – Trenord

Domenica 26 novembre ci sarà uno sciopero di 23 ore dei lavoratori di Trenord. Treni a rischio dalle 3:00 del 26 alle 2:00 del 27 novembre. Le corse del servizio ferroviario regionale potrà subire possibili ritardi e cancellazioni delle corse.

27 novembre – Sciopero Nazionale

Domenca 27

l’ultimo sciopero di novembre: i sindacati di base AL-Cobas, ADL-Cobas, Cobas lavoro privato, Sgb, Cub trasporti e Usb lavoro privato hanno indetto uno sciopero nazionale per tutti gli autoferrotranvieri, a sostegno delle rivendicazioni su cui da mesi l’intera categoria si è mobilitata (aumenti salariali, blocco delle privatizzazioni, tutela della salute) e durerà 24 ore. La circolazione del trasporto pubblico sarà soggetta a cancellazione di corse e ritardi.

ARTICOLI CORRELATIALTRO DALL'AUTORE