A Gorgonzola, si è tenuta domenica 12 novembre in piazza Cagnola, la cerimonia di inaugurazione del grande pannello murale, opera del Maestro Mario Grandi, che celebra il legame tra il capolavoro manzoniano “I Promessi Sposi” e la città. Presenti la Sindaca Ilaria Scaccabarozzi, il Maestro Mario Grandi, Cristina Ricci dell’Associazione culturale Concordiola, committente dell’opera, e un numeroso pubblico.
Il pannello manzoniano
Il pannello murale è stato realizzato da Mario Grandi con il contributo economico di Città di Gorgonzola, Ecomuseo Martesana e di un paio di cittadini mecenati dell’associazione culturale Concordiola.
L’opera riproduce a monocromo con la tecnica dell’affresco “a secco”, di cui Mario Grandi è un esperto, una delle tre incisioni che Francesco Gonin, il più famoso illustratore dei Promessi sposi, ha dedicato all’episodio del XVI capitolo del romanzo: la sosta di Renzo in una osteria di Gorgonzola. ln primo piano c’è Renzo, ancora vestito da sposo, dopo la precipitosa fuga notturna dal paese che, seduto al tavolo con altre persone, viene servito di una “mezzetta” di vino dal corpulento oste; sullo sfondo altri tre avventori giocano a carte.
«Il nostro paese citato nel primo romanzo popolare della letteratura italiana»
Al termine della lettura dei brani tratti dal Capitolo XVI de “I promessi sposi” di Alessandro Manzoni a cura della professoressa Anna Meroni, è stato scoperto il pannello murale e la targa commemorativa che ricorda la commissione dell’installazione nel 150° anniversario della morte di Alessandro Manzoni (Milano 1785-1873).
«La calorosa accoglienza ricevuta domenica -ha dichiarato Maria Cristina Ricci– fa ben sperare: come ha ricordato la Sindaca nel discorso inaugurale, da studenti i gorgonzolesi si emozionavano trovando il loro paese citato nel primo romanzo popolare della letteratura italiana. Auguriamoci che l’opera pittorica venga guardata con la stessa curiosità ed affetto da nuovi residenti e visitatori di passaggio».
Augusta Brambilla