L’associazione di promozione sociale “D come Donna” in collaborazione con l’Amministrazione comunale presenta l’iniziativa “L’arte racconta il passato e il presente delle nostre camere”.
Un percorso, che si terrà sabato 28 ottobre alle ore 16 al Centro Verdi di Via XXV Aprile, attraverso le molte strade che portano alla camera: il riposo, il sonno, la malattia, l’amore, la lettura, la ricerca di sé o di Dio con Donatella Lana.
Intreccio tra arte e camera
Donatella Lana docente di Storia dell’Arte presso il Liceo Classico Statale di Legnano, pubblicista, ha svolto attività di didattica museale presso raccolte artistiche milanesi, in particolare presso la Pinacoteca di Brera.
Lana ha partecipato ad attività di divulgazione culturale presso il Museo Archeologico di Legnano, biblioteche civiche e associazioni del territorio. Ha collaborato all’allestimento di mostre di pittura e all’installazione permanente di Casa Lana alla Triennale di Milano.
La presentazione del progetto
«L’evento è un percorso attraverso le testimonianze dell’arte le diverse esperienze che si sono intrecciate in questo palcoscenico della nostra esistenza, espressione del nostro desiderio di intimità o di segreto -si legge nella nota di presentazione del progetto – Ancora alcuni dei nostri nonni hanno conosciuto la camera comune, dove tutto era sotto gli occhi di tutti, ma la ricerca dell’intimità personale racconta altre storie, la camera coniugale, quella del malato o dello studioso. Se poi la porta è chiusa, la camera è una cella che offre pace e protezione al religioso, ma per il carcerato diventa lo strumento della sua punizione. Nel racconto proposto si entrerà in una stanza: pochi metri fra un letto e una finestra, dai quali si svilupperà una delle più straordinarie vicende dell’arte, “La cameretta” ad Arles di Vincent Van Gogh».
L’ingresso è libero e, dopo l’incontro, seguirà un momento conviviale.
Augusta Brambilla