L’Amministrazione Comunale di Gorgonzola ha comunicato che il Tavolo di comunità dedicato alla povertà lancia la Raccolta solidale alimentare permanente. Il progetto prende avvio da lunedì 16 ottobre con l’intento di dare risposte continuative nel tempo alle domande di solidarietà del territorio.
Una rete solidale per la costruzione di una comunità
All’iniziativa aderiscono Caritas di Gorgonzola, Centro Ricreativo Anziani (CRA), ACLI di Gorgonzola, Fondazione Somaschi Onlus, Comunità Pastorale “Madonna dell’Aiuto”, Università del Tempo Libero di Gorgonzola, Comitato Genitori Molino Vecchio, La Gente del Ma.Go., Politiche Giovanili, Cooperativa Mani Tese, Bottega Solidale, Sistema minori e famiglie, CED (Centro Educativo Diurno).
I beni da donare sono latte a lunga conservazione, caffè, tè, pasta, riso, passata di pomodoro, tonno, olio, latte in polvere 1-3, pannolini dalla 2° alla 5° misura, assorbenti femminili. I punti di raccolta in cui saranno posizionati gli scatoloni per la raccolta di alimenti a lunga conservazione o beni di prima necessità per l’igiene personale sono: Bottega Altromercato NazcaMondoalegre – Via IV Novembre; Comune di Gorgonzola, Sportello polifunzionale – Piazzetta Camillo Ripamonti; Cooperativa sociale Mani Tese – Via Parini, 60; Centro Comunale Ricreativo Anziani di Gorgonzola – Via Italia, 84; CAF ACLI – Viale Kennedy,18.
Nota di presentazione del progetto
«Dopo la generosa risposta di Gorgonzola alle prime due raccolte solidali cittadine, il Tavolo di comunità dedicato alla povertà lancia da lunedì 16 ottobre 2023 la Raccolta alimentare permanente. – si legge nella nota di presentazione del progetto – L’idea, del gruppo di associazioni del territorio che lavorano accanto ai Servizi alla persona del Comune di Gorgonzola, è quella di rendere continuativa nel tempo la risposta concreta alle domande di solidarietà che emergono dal territorio. L’obiettivo è quello di dare continuità di rifornimenti, realizzando una catena sufficientemente flessibile a supporto di una rete solidale, oggi più che mai fondamentale per la costruzione di una comunità»
«Sarà compito dei volontari – si conclude nella nota di presentazione del progetto – svuotare gli scatoloni e destinare i prodotti a singoli cittadini e famiglie in difficoltà economica ma anche a realtà del terzo settore che supportano le iniziative di carattere sociale».
Augusta Brambilla