È stato rimosso, da pochi giorni, il cantiere dei lavori di riqualificazione dell’edificio antico della stazione ferroviaria tra Seggiano e Limito.
Un pezzo di storia cittadina
La stazione, in origine denominata “Limito”, fu attivata nel 1846 insieme alla tratta Milano-Treviglio mentre l’intera linea fino a Venezia, nota all’epoca come “Ferdinandea”, fu completata nel 1857. Successivamente, il 10 dicembre 1908, la denominazione dell’impianto venne mutata in “Pioltello-Limito”.
Recupero dell’edificio
Due anni fa, erano i primi giorni di agosto 2021, era partito il cantiere per il recupero della vecchia stazione.
Tempi molto lunghi e iter complesso per la realizzazione del progetto di recupero dell’edificio sottoposto al vincolo delle Belle Arti che, una volta completati i lavori, grazie a una Convenzione Urbanistica siglata tra Amministrazione comunale e RFI (Rete Ferroviaria Italiana) diventerà parte del patrimonio comunale.
Nuovi servizi
Nelle intenzioni dell’amministrazione comunale qui troverà sede una farmacia con doppio affaccio: uno su lato binari e l’altro su strada.
Nei giorni scorsi sono stati finalmente tolti i ponteggi e le recinzioni dalla facciata restituendo l’antico splendore alla vecchia stazione ferdinandea.
Proseguono, invece, i lavori di riqualificazione e restauro della parte interna.