Perde un pezzo la linea verde della metropolitana ATM. Chiuse le stazioni di Cologno Monzese fino al termine dei lavori previsti per settembre.
Estate senza metropolitana a Cologno
Da domenica 30 luglio sulla metro verde di Milano sono chiuse per lavori le stazioni di Cologno Sud, centro e Nord.
«È in corso la fase finale del cantiere di rinnovo dei binari sulle diramazioni di Gessate e Cologno Monzese della M2 -dichiara ATM– Il cantiere si chiuderà ai primi di settembre, quando avremo posato gli ultimi 3 chilometri di nuovi binari su un totale di 20 chilometri».
La storia della M2 inizia nel 1969, con il progetto di espansione della rete dei servizi di trasporto pubblico in espansione. Nel 2019 ATM ha approvato un programma per rinnovare l’infrastruttura ferroviaria l’intera linea.
«Comprendiamo i disagi e siamo impegnati per contenerli -continua ATM- Abbiamo organizzato i lavori in modo da evitare la completa interruzione della linea. E lavoriamo nel pieno rispetto delle normative di cantiere a tutela dei residenti delle zone vicine alla ferrovia».
Chiusura dei lavori prevista il 3 settembre
Per un totale di trentacinque giorni, Cologno non avrà la linea della metropolitana attiva, ma saranno preventi bus sotituvi e navette per mantenere i collegamenti con le altre città attivi. I treni sono sostituiti dai bus eseguiranno la tratta tra Cascina Gobba e Cologno Nord per tutta la durata dei lavori.
Queste le fermate dei bus sostitutivi:
- Cascina Gobba: davanti alla stazione M2
- Cologno Sud: via Papa Giovanni XXIII
- Cologno Centro: via dalla Chiesa/via dall’Acqua
- Cologno Nord: davanti alla stazione M2
«Nelle ore di punta i bus viaggeranno con frequenze tra i 4 e i 5 minuti dal lunedì al venerdì, e tra i 7 e gli 8 minuti il sabato -si legge sul sito di ATM– Durante il resto della giornata, i bus viaggeranno con una frequenza tra i 10 e gli 11 minuti. Di domenica e festivi i bus avranno una frequenza tra i 10 e gli 11 minuti Le condizioni del traffico automobilistico potrebbero influenzare i tempi di percorrenza e le frequenze programmate».