Vandalizzato l’arcobaleno LGBT sul ponte del naviglio

Lo sfregio sul simbolo del Milano Pride 2023 a neanche un mese dalla sua realizzazione

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Un’amara sorpresa per l’Amministrazione Comunale di Cernusco sul Naviglio che, ieri mattina, ha trovato scarabocchi e disegni osceni sul murales di solidarietà e sensibilizzazione contro l’omofobia appena disegnato in via Leonardo da Vinci.

Volto a mostrare vicinanza e sostegno a tante storie, l’intervento nell’arredo urbano, visivo, innovativo per la città, mirava ad aggiungere colori e accompagnare il passaggio di molte persone in uno dei punti più trafficati della città.

Oscenità sui colori della sensibilizzazione contro l’omofobia

Sono comparse ieri, lunedì 10 luglio, nei pressi della metropolitana di Cernusco, una serie di volgarità e scarabocchi sulle barriere metalliche protettive che ospitavano l’arcobaleno di inclusione, a poche settimane da quando è stato dipinto. L’ennesimo episodio di vandalismo a cui assistiamo nel territorio della Martesana. Il più recente atto vandalico che ha fatto il giro del web tanto da vedere la solidarietà di numerosi personaggi era infatti avvenuto sul muro de “I Ragazzi di Robin”, a Segrate, pochi mesi fa.

Ancora ignoto l’autore del misfatto, anche se a giudicare dalla “performance” dello scarabocchio sembra essere una bravata di alcuni ragazzi. Questo gesto, però, ha profondamente indignato l’intera cittadina di Cernusco.

Le reazioni sui social

Non si sono fatte attendere anche le reazioni dei cernuschesi verso quanto accaduto: «Sono persone piccole che si sentono grandi per un gesto ignobile» scrive Daniela Munafò in un commento sulla pagina social della città, e ancora «Abbiamo davvero tanta strada da fare sul tema dell’accettazione» commenta Roberto Codazzi, «Purtroppo l’omofobia e l’ignoranza dilagano, tutto ciò è molto triste» ribattono altri.