Nell’ambito dei festeggiamenti
per i 50 anni di attività, CEM Ambiente ha organizzato ad Aprile un contest fotografico, #ScattaSostenibile, per raccontare al meglio la narrazione su sostenibilità ambientale, sociale e/o economica nei 72 Comuni soci.
La premiazione
Creatività, sostenibilità e rispetto per l’ambiente, queste le caratteristiche che hanno contraddistinto le fotografie premiate di Davide Rigamonti, Simone Manzini e Dylan Tarricone, i tre vincitori del contest di CEM Ambiente #ScattaSostenibile che mercoledì‘ 12 luglio, nella sede dell’utility a Cavenago Brianza, sono stati premiati dal Presidente di CEM Alberto Fulgione.
«Per i 50 anni di CEM abbiamo scelto di parlare certamente del nostro servizio – ha spiegato il Presidente di CEM Alberto Fulgione – ma abbiamo voluto anche parlare di sostenibilità a 360 gradi, allargando a un progetto culturale la nostra mission economica. Il concorso #ScattaSostenibile si inserisce in questo contesto: far emergere tutta la sostenibilità che c’è nelle persone che vivono nei nostri 72 Comuni soci. Il risultato oggi è sotto i nostri occhi ed è la capacità di chi ha partecipato di cercare la sostenibilità nella vita di ogni giorno, per dare una mano concreta all’Ambiente in cui tutti viviamo»
Il concorso era aperto a tutti i cittadini residenti in uno dei 72 Comuni soci dove CEM gestisce la raccolta differenziata e ha visto un bel numero di partecipanti, tra i quali una Giuria di esperti ha selezionato 25 immagini e poi i tre vincitori. Il contest prevedeva l’invio tramite i social di una foto dedicata al tema della sostenibilità.
I premi
Davide Rigamonti, del Comune di Lesmo, ha rappresentato la salvaguardia della biodiversità attraverso l’immagine di un’ape, guadagnandosi il posto di primo classificato vincendo una bicicletta a pedalata assistita.
Simone Manzini, del Comune di Agrate Brianza, ha rappresentato il ploggin per tutti, in
qualunque condizione e per qualsiasi età, arrivando al secondo posto e vincendo una bicicletta muscolare.
Dylan Tarricone, del Comune di Burago di Molgora, terzo classificato,ha rappresentato l’economia circolare attraverso il riutilizzo dello scarto umido e ha vinto una bicicletta per la sua bambina.