Il Consiglio di Quartiere di Limito-Malaspina-San Felice da oggi ha una sede: sono state consegnate alla Presidente, Luciana Brasca, le chiavi dell’immobile in Piazza Don Milani a Limito, di proprietà del Comune, che diventerà la casa del Consiglio di Quartiere.
La Cerimonia
Durante una breve cerimonia nella Sala Giunta del Municipio, alla presenza della Sindaca Ivonne Cosciotti, del Vicesindaco Saimon Gaiotto, con delega al Patrimonio, dell’Assessora Marta Gerli, con delega ai Comitati di Quartiere, e di altri colleghi della Giunta Comunale si è chiuso, con la firma del verbale di consegna delle chiavi, un percorso avviato già nel primo mandato dell’Amministrazione Cosciotti che aveva sancito e regolamentato la costituzione dei Consigli di Quartiere cittadini.
«La consegna delle chiavi della sede rappresenta un momento importante -ha dichiarato la Sindaca Ivonne Cosciotti– perché riconosce al Consiglio di Quartiere il ruolo e lo status di portavoce delle necessità, delle criticità e delle proposte di una parte della nostra città e di interlocutore e riferimento diretto con l’amministrazione comunale. Si chiude un percorso importante -ha concluso la Prima Cittadina- a cui stiamo lavorando da tempo e che porterà a una sempre maggiore collaborazione tra cittadinanza e amministrazione comunale. Ringrazio la Presidente, le rappresentanti oggi presenti, e tutti gli altri appartenenti al Comitato e rinnovo i miei auguri per un buon lavoro».
«Sono felice e anche emozionata -ha commentato Marta Gerli, Assessora con delega ai rapporti con le Associazioni e i Comitati di Quartiere- perché ho visto nascere, e ho fatto parte di questo gruppo di cittadine e cittadini, il Comitato ben 16 anni fa. Un segnale forte quello di oggi -ha spiegato Gerli– e punto di partenza fortemente voluto dai cittadini, testimonianza che lo strumento dei consigli non resta sulla carta ma è una modalità operativa concreta per tutti coloro che vogliono partecipare attivamente. L’attribuzione della sede segna un passaggio importante di arrivo, ma soprattutto di partenza per il lavoro che il Consiglio di Quartiere è chiamato a dare in un momento in cui le occasioni di partecipazione in città sono molteplici. Penso al Decidilo, al PGT per fare qualche esempio. Sono certa -ha poi concluso Gerli– che il Consiglio di Quartiere, forte della propria storia, saprà giocare un ruolo ancora una volta decisivo come punto di riferimento per la cittadinanza».
«Il patrimonio dell’Ente è enorme per dimensione, valore e costi. L’impegno dell’Amministrazione -ha commentato il Vicesindaco Saimon Gaiotto, Assessore con delega al Patrimonio- è quello di tenerlo in buono stato, efficientarlo dal punto di vista energetico, ma soprattutto metterlo nella migliore disposizione della città e dei suoi cittadini. Quello di oggi è uno dei momenti più belli e entusiasmanti -ha aggiunto Gaiotto– perché diamo a Limito e al suo Consiglio di Quartiere un luogo prezioso di confronto. Dopo anni di grandi elogi da parte di tutti alla splendida esperienza civile e civica di Limito -ha poi concluso Gaiotto– credo che questo sia un segno più che concreto di quanto questa esperienza decennale di partecipazione dal basso conti per questa Amministrazione».