I “Busseresi prestati al mondo” raccontano i loro successi

Martedì 13 giugno, i "Busseresi prestati al mondo" tornano a casa per le vacanze e vengono accolti dal Sindaco Vadori

busseresi prestati al mondo
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Trasferirsi all’estero in cerca di fortuna. Ampliare il proprio bagaglio di conoscenze  confrontandosi costantemente con ciò che non ci è familiare. Ci vuole coraggio per compiere il grande salto e tre giovani, nati e cresciuti a Bussero, sono tornati per le vacanze estive condividendo con la cittadinanza le proprie esperienze.

Busseresi prestati al mondo

Martedì 13 giugno, in sala consiliare,  Simone ZulloGiorgia Zadra e Marta Scaglioni hanno raccontato ai loro concittadini giovani e adulti la loro esperienza lavorativa e formativa all’estero. Tre storie diverse, dove ognuno di questi ragazzi ha raggiunto il successo nei rispettivi campi.

Giorgia Zadra, Dottoressa in Medicina Molecolare, dopo gli studi milanesi si è trasferita a Boston per molto tempo, dove ha consolidato la sua posizione. Ora è tornata in Italia, a Pavia, dove con il suo laboratorio di ricerca oncologica, cerca il legame tra tumori e obesità.

Marta Scaglioni, dopo gli studi in Germania, torna in Italia e diventa ricercatrice in Antropologia presso l’Università Ca’Foscari di Venezia, concentrando i suoi studi nell’aria del Nord-Africa, più precisamente in Tunisia.

Simone Zullo, preparatore atletico, già ospite di Fuori Dal Comune dove ha raccontato tutto il percorso che lo ha portato, alla fine di questa stagione, a vincere il campionato di calcio armeno con la Dinamo Tbilisi e la possibilità di entrare nella competizione per club più importante del mondo, la Champions League.

«Esperienze -hanno sottolineato i tre- che sono state possibili grazie al sostegno delle famiglie».

Le parole del Sindaco

«Un incontro –ha dichiarato il Sindaco Massimo Vadori– davvero molto interessante e stimolante, che oltre a rendere omaggio ai nostri giovani concittadini e concittadine, ci ha permesso di scoprire delle vere e proprie eccellenze. Un esempio per tanti ragazzi e ragazze di Bussero, e allo stesso tempo un ulteriore conferma di come i giovani debbano essere preziose risorse sulle quali scommettere ogni giorno. E‘ stata una prima brillante iniziativa – ha continuato il Sindaco– che intendiamo riproporre, sicuri che all’interno della nostra comunità ci sono tantissime altre storie simili ancora poco conosciute, che meritano di essere raccontate e valorizzate».

busseresi prestati al mondo«Simone, come Giorgia e Marta -prosegue il Sindaco Massimo Vadori– ha portato un pezzettino di Bussero nel mondo e porterà allo stesso tempo a Bussero angoli di mondo da cui si è fatto attraversare, aggiungendo ricchezza e contaminazione al nostro paese. Insieme alla giunta e nome dell’Amministrazione Comunale, abbiamo voluto sottolineare i suoi successi sportivi, ma sopratutto il suo coraggio e la sua perseveranza nell’inseguire i suoi sogni e le sue passioni oltre i confini. Un piccolo gesto -ha concluso il Sindaco, conferendo la targa a Simone Zullo– ma che racconta in realtà un grande valore che è motivo di orgoglio per tutta la nostra comunità.