A Gessate al via le opere di riqualificazione del territorio

Campo Sportivo Romeo Bertini e nuova pista ciclopedonale via San Pancrazio con sottopasso ex SS 11

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L’Amministrazione comunale di Gessate

ha comunicato che, a breve, avranno avvio due opere di riqualificazione del territorio: la realizzazione della nuova pista ciclopedonale che collegherà via San Pancrazio con il sottopasso della ex SS11 e l’efficientamento energetico del Campo Sportivo Romeo Bertini.

“Due importanti opere”

La nuova pista ciclo pedonale collegherà, in sicurezza, la via San Pancrazio con il sottopasso della ex SS 11 via Manzoni. L’opera prevede la realizzazione di un percorso a doppio senso di circolazione in sostituzione e allargamento del marciapiede esistente con l’installazione di parapetti di protezione verso la strada.

«Per quanto riguarda la ciclabile è un’opera a cui teniamo molto– ha dichiarato Sandro Cristina Reggiani Assessore con deleghe a Urbanistica – perché è un tratto di strada molto battuta e una pista ciclabile molto utilizzata per collegare il paese con la Martesana dove, soprattutto, nel periodo marzo-ottobre è piuttosto frequentata. Già due anni fa eravamo intervenuti con i lavori di asfaltatura del marciapiede ora quest’opera sarà definitiva e garantirà un collegamento sicuro e veloce, sia per i pedoni che per i ciclisti. La barriera separerà la pista dalla strada e ci sarà anche l’illuminazione pubblica a corredo».

Gli interventi di efficientamento energetico del Campo Sportivo riguardano la sostituzione degli attuali corpi illuminanti delle torri faro del campo e la dotazione della pista di atletica con nuovi proiettori LED.

«Due opere importanti per ridurre i consumi energetici e abbassare le bollette– ha spiegato Sandro Cristina Reggiani-. Il relamping delle torri faro è un investimento economico molto vantaggioso che si ripagherà, con i minori consumi, in soli tre anni mentre per il solare termico siamo già in contatto con l’azienda installatrice per testarlo e, probabilmente, ampliarlo in potenza e superficie a stretto giro, proprio per garantire sempre una maggiore quantità di acqua calda autoprodotta da fonti rinnovabili».

Da lunedì 12 giugno saranno avviati i lavori di installazione dell’impianto solare termico sulla copertura degli spogliatoi a supporto dell’impianto idrico sanitario e dell’impianto di riscaldamento.

 

 

Augusta Brambilla