Progetto AUTelier
Spazio Cascina Ovi a Segrate, che ha già ospitato e continua a farlo “I Ragazzi di Robin” con iniziative formative e sociali, si trasforma ancora una volta in un banco di prova per il nuovo progetto dell’associazione “DIESIS”, “AUTelier” che punta all’apertura di un outlet per l’inserimento lavorativo di ragazze e ragazzi autistici.
Grazie alla donazione di capi di abbigliamento e accessori da parte di importanti aziende del mondo della moda, DIESIS vuole avviare a Milano un outlet per affidarne la gestione e le vendite ai suoi ragazzi e alle sue ragazze. “AUTelier” sarà, inoltre, una palestra formativa che punta all’inserimento nel mondo del retail, e non solo, di ragazze e ragazzi.
Per mettersi alla prova su questa nuova avventura le ragazze e i ragazzi saranno impegnati nelle seguenti attività:
- Inventario dei prodotti ricevuti
- Allestimento dello spazio di vendita
- Vendita dei prodotti al pubblico
- Conteggio dell’incasso
- Inventario dell’invenduto
Un’importante “prima volta” a Segrate. Una cascina, una “palestra” per sperimentare, uno spazio per trasformare in realtà un piccolo grande sogno, ragazzi e ragazze autistici e neurotipici che collaborano, un temporary shop davvero speciale.
Saranno tre gli appuntamenti principali dell’inaugurazione del progetto, il primo di apertura del “Temporary Shop AUTelier” che si terrà venerdì 26 maggio dalle ore 18 che vedrà presenti le istituzioni, la stampa, i ragazzi e le ragazze insieme ai loro genitori.
Mentre sabato 27 e domenica 28 alle 10 “AUTelier” aprirà le porte al pubblico, inoltre, sabato 27 maggio in contemporanea, nello spazio esterno a Cascina Ovi, i bambini delle scuole segratesi allestiranno il loro mercatino di scambio dei giocattoli e Easymamma festeggerà il suo compleanno con una merenda per tutti.
Tanti altri incontri
Nel corso della settimana che precederà l’inaugurazione e l’apertura dell’outlet, in collaborazione con il Comune e coinvolgendo esperti, istituzioni e associazioni dedicate al tema dell’autismo, il Centro Culturale Verdi di via XXV Aprile farà da palcoscenico a due importanti tavole rotonde per affrontare due argomenti fondamentali:
“A scuola di inclusione”
Mercoledì 24 maggio dalle 18 alle 20
Per mettere le basi per una società inclusiva, è importante che il punto di partenza siano gli adulti di domani, che imparano direttamente a scuola quanto arricchente sia la diversità di ognuno. Non solo, raccontare i progetti che garantiscono sostegno reale alle famiglie di bambini e bambine neurodiversi, ha anche il potere di far immaginare un futuro possibile a chi una famiglia la deve ancora costruire. Parte da queste considerazioni l’incontro moderato da Cristina Panisi, Pediatra, Ph.D in psicologia, neuroscienze e statistica medica e Comitato Scientifico di DIESIS.
Insieme a lei Sara Targa, ragazza autistica che porta la sua esperienza nelle scuole, Federica Cantrigliani, psicologa e ideatrice di progetti di inclusione scolastici, Valentina Bensi, presidente di Easymamma, Guido Bellatorre, assessore alla Scuola e Ricerca del Comune.
“Lavoro e inclusione: la persona al centro”
Venerdì 26 maggio dalle 10 alle 12
Una tavola rotonda per parlare di come cambia la prospettiva sul tema dell’inclusione nel mondo del lavoro quando la cambiamo sul mondo del lavoro stesso. Non più la persona che si adatta a esso, ma gli incarichi e le mansioni assegnate sulla base delle attitudini della persona, per ottenere il massimo sia relativamente a quanto realizzato sia in termini di realizzazione dell’individuo. A moderare l’incontro, Doriana De Benedictis, Global Head of Diversity & Inclusion E&Y. Insieme a lei Laura Ciardiello, Fondazione Adecco per le Pari Opportunità, responsabile del progetto “Coloriamo l’invisibile”, Melania Scocco, presidente dell’associazione “I ragazzi di Robin“, Barbara Bianco, assessore alle Pari Opportunità e alle Politiche attive del lavoro. I ragazzi e le ragazze “DIESIS” e “I Ragazzi di Robin” racconteranno le loro esperienze.