Una Ricorrenza Civica Comunale che ricordi la nascita di Cassina De Pecchi così come la si conosce ai giorni nostri. E’ questa la richiesta che il Comitato Cassina 150 e la Proloco Cassina-Sant’Agata Aps hanno voluto portare avanti assieme a numerose associazioni cassinesi, coinvolgendo l’intero Consiglio comunale al quale hanno rivolto una risoluzione da votare in aula il prossimo 6 giugno, quando verrà convocato il parlamentino di Piazza De Gasperi.
Le parole dell’amministrazione
“Sono ormai diversi anni che il Comitato e la Proloco organizzano una festa per celebrare il compleanno del nostro comune. Il prossimo 9 giugno Cassina De Pecchi compirà 153 anni e abbiamo pensato che fosse arrivato il momento di portare la celebrazione a un livello superiore, cercando una legittimazione istituzionale dall’intera amministrazione comunale“, così Francesco Cau, presidente del Comitato Cassina 150. “In aggiunta alle ricorrenze patronali, vorremmo riunire i cittadini attorno a una festività civica nella quale identificarsi e un documento ufficiale, una risoluzione consiliare da discutere e votare in consiglio comunale, è sembrata la modalità migliore“.
“Alla nostra firma si sono aggiunte fin da subito quelle di diverse associazioni come l’AAA Borsellino, l’ANPI, il CM Basket 84, il Gruppo di lettura Cassina che Legge, la Cooperativa La Speranza, il LAP, gli Amici della Ludoteca, l’associazione Musica In Mente, la Pallavolo Cassina, ma tante altre si stanno aggiungendo in questi giorni. Tutti noi condividiamo lo spirito aggregativo che tale ricorrenza può generare, rafforzando l’identità di comunità che parta dalle radici della nostra storia locale, vivendo il presente e guardando al futuro“, commenta Marco Vazzoler, presidente della Proloco Cassina-Sant’Agata Aps. “L’evento annuale è itinerante e coinvolge anche le diverse realtà commerciali: quest’anno festeggeremo a Sant’Agata essendo già stati a Cassina negli anni precedenti. Stiamo definendo gli ultimi dettagli organizzativi e presto saremo pronti a diffondere le locandine“.
“Proponiamo la denominazione Festa Civica Cassina-Sant’Agata per definire al meglio l’unione delle comunità che, prima del 1870, erano divise anche dal punto di vista amministrativo, ma faremo una sorta di referendum tra i cittadini per conoscere proposte alternative. Auspichiamo che l’intero Consiglio comunale si esprima favorevolmente e in maniera trasversale verso questa iniziativa civica che appartiene a tutti i cittadini di Cassina“, concludono Cau e Vazzoler.