Nel corso della scorsa settimana, la Giunta Comunale di Cernusco sul Naviglio ha approvato l’avvio del procedimento di Variante generale al Piano di Governo del Territorio (PGT).
Come presentare le proprie istanze
Dalla giornata di mercoledì 12 aprile 2023, si apre la fase di ascolto della cittadinanza dove chiunque abbia interesse o lo desideri potrà presentare suggerimenti e/o proposte. Le istanze dovranno essere inviate entro e non oltre l’11 agosto 2023 compreso, esclusivamente online tramite il sito del Comune. Le istanze dovranno contenere una dettagliata e accurata relazione che spieghi ragioni e motivazioni degli interessi diffusi e generali che si intendano perseguire. L’accesso è possibile tramite i servizi di identità digitali SPID, CIE e CNS. Si invita a prendere visione del manuale per la compilazione e presentazione delle istanze.
Successivamente alla pubblicazione e alla comunicazione di avvio del procedimento verranno organizzati incontri pubblici rivolti a tutta la cittadinanza e momenti rivolti a pubblici ristretti, nel rispetto delle diverse competenze degli attori coinvolti (cittadini, associazioni, progettisti, imprenditori, commercianti, personalità del mondo politico ecc.), che potranno avvenire in presenza oppure con modalità online.
Il primo incontro, che verrà organizzato entro la fine del mese di maggio, si propone di presentare il programma di lavoro (attività/tempi) previsto e le linee di indirizzo preliminari per l’elaborazione della variante di PGT.
La visione del PGT a Cernusco
«È chiara la visione della Cernusco sul Naviglio che vogliamo: sostenibile, verde, a misura di cittadino, sempre più policentrica, attrattiva e aperta» commenta il Sindaco e Assessore all’Urbanistica Ermanno Zacchetti. «Obiettivi ambiziosi ai quali diamo concretezza anche attraverso questo strumento urbanistico, tenendo in considerazione, tra le eredità positive di questo tempo di ripartenza post-pandemia, l’accresciuta e diffusa sensibilità ambientale di fronte alla sfida dei cambiamenti climatici, la volontà di sviluppare ulteriormente una comunità con servizi prossimi ad ogni persona ed evolvendo verso una città attrattiva nei vari ambiti, culturale, sportivo, educativo, imprenditoriale. Per questo, tra gli obiettivi della variante, poniamo la riduzione del consumo di suolo, anche attraverso un programma di depavimentazione, la rigenerazione urbana e territoriale in un’ottica di città policentrica, nonché il recupero del patrimonio edilizio esistente».
