L’aspirante geometra più bravo d’Italia si trova al Leonardi Da Vinci Di Cologno Monzese. Come in ogni primavera, anche la scorso maggio si è tenuta la Gara Nazionale CAT, una competizione di eccellenza riservata agli studenti degli istituti tecnici del corso “Costruzioni, ambiente e territorio” (ex corso geometri) che frequentano il quarto anno.
“L’aspirante geometra” più bravo d’Italia per l’anno 2022 – 2023
Il vincitore della scorsa edizione è stato proprio uno studente dell’istituto Leonardo da Vinci di Cologno Monzese che si è classificato al 1° posto diventando così “l’aspirante geometra” più bravo d’Italia per l’anno 2022 – 2023. Il 3 e 4 maggio 2022 infatti, la gara si è tenuta a Cuneo, dove lo studente ha svolto le prove scritto – grafiche relative a tutte le materie di indirizzo del corso “Costruzioni Ambiente e Territorio”, dimostrando una indiscutibile preparazione tecnica premiata con un premio e con l’inserimento dal Ministero dell’Istruzione e del Merito nell’Albo Nazionale delle Eccellenze.
La Gara Nazionale CAT al Leonardo Da Vinci
Come spesso accade nelle gare a livello nazionale, anche per questo tipo di competizioni è consuetudine che la scuola vincitrice diventi la nuova sede della gara per l’anno successivo, infatti quest’anno la Gara Nazionale CAT si terrà il 9 e 10 maggio 2023 presso l’Istituto Leonardo da Vinci di Cologno Monzese dove circa 50 studenti provenienti da tutta Italia gareggeranno per contendersi il nuovo primato 2023.La Gara Nazionale CAT non è una semplice competizione finalizzata a premiare lo studente migliore, oltre alla valorizzazione degli alunni più meritevoli, la competizione porta indubbiamente anche al confronto, ad intraprendere nuove amicizie e allo scambio di esperienze tra realtà socioculturali diverse.
Il programma
L’impegno richiesto agli studenti sarà di circa 6 ore per entrambe le mattinate in cui i partecipanti affronteranno le prove inerenti le materie: “Progettazione costruzioni ed impianti”, “Topografia”, “Estimo”, “Gestione del cantiere e sicurezza dell’ambiente di lavoro”. Durante lo svolgimento delle prove degli studenti, i 50 docenti accompagnatori saranno impegnati in visite guidate sul territorio precedentemente organizzate dalla scuola ospitante e sarà anche per loro una importante occasione per conoscersi, confrontarsi sulle buone pratiche della didattica e per creare network finalizzati alla collaborazione fra scuole.