L’appuntamento è per venerdì 5 maggio alle ore 21.00 presso l’ex oratorio di Maria Bambina, in via Fabio Filzi 4 a Brugherio per la presentazione del progetto “FUTURA un progetto culturale per il benessere della comunità”.
Il progetto
Il progetto nasce con il sostegno finanziario di Fondazione Cariplo che ne ha riconosciuto la validità e si svolgerà nell’arco del prossimo biennio. Un percorso intergenerazionale con un focus su preadolescenti e adolescenti che si svilupperà attraverso una serie di azioni che avranno il fulcro nell’ex oratorio Maria Bambina, con l’obiettivo di rigenerare un luogo del tessuto urbano. Le attività previste dal progetto, incentrante sul principio di una cultura partecipativa, e non di solo consumo, avranno l’obiettivo di generare benessere nella comunità coinvolta attraverso il rilancio culturale e lo sviluppo dell’identità locale, dove cittadini e realtà del territorio saranno chiamati ad essere protagonisti più che destinatari delle creazioni culturali, tra le quali emergono, l’esperienza e l’arte della lettura espressiva che ha come obiettivo quello di creare un ponte tra il testo letto ad alta voce e la sua teatralizzazione, le Residenze artistiche teatrali e musicali per favorire il confronto e l’incontro utile a sperimentare nuovi percorsi del processo artistico e una Nuova Rassegna Teatrale (fino a dicembre 2024) volta a utilizzare tutti gli spazi a disposizione, dall’interno della ex chiesa al cortile esterno, con lo scopo di guidare lo sguardo del pubblico nella conoscenza di questo nuovo luogo, una conoscenza propedeutica al processo di ri-appropriazione e identificazione.
La presentazione
Il progetto, proposto dalla Compagnia Teatrale Eccentrici Dadarò in partenariato con la Amministrazione comunale della Città di Brugherio verrà presentato ufficialmente venerdì 5 maggio. Al termine della presentazione sarà possibile assistere allo spettacolo degli Eccentrici Dadarò “Un treno per Yelets”.
In caso di pioggia l’evento avrà luogo nell’ex chiesetta di Maria Bambina, con accesso
consentito fino ad esaurimento posti.
La scelta dello spazio non è stata una scelta casuale ma voluta, poiché lo spazio diventerà il
luogo destinatario della gran parte delle azioni culturali del progetto “Futura” previste fino
a dicembre 2024.
«La chiesetta e il cortile di Maria Bambina sono infatti un “luogo del cuore” per i
brugheresi- dichiara l’Assessora alle Politiche Culturali «al quale, opportunamente salvato dall’abbandono o dalla demolizione, possono ora essere restituiti una nuova vita e un nuovo destino, dato che possiede tutte le potenzialità logistiche e affettive per diventare uno spazio di creatività e partecipazione a cui attingere per ri-costruire comunità, a partire
prioritariamente dalle giovani generazioni».
Gli eccentrici Dadarò
«Il mondo e la società hanno subito negli ultimi anni profondi cambiamenti. Il mondo che
abbiamo costruito, il mondo che veniva percepito solido e concreto è stato messo
profondamente in crisi- affermano Gli Eccentrici Dadarò – La nostra scommessa è quella di trasformare questo difficile momento in un’opportunità ripartendo da coloro che tra pochi
anni plasmeranno il nuovo mondo: i preadolescenti e gli adolescenti che, se stimolati
attraverso l’arte e la cultura, possono creare un ponte importante tra passato e futuro, tra
vecchie e nuove generazioni».