Dopo la chiusura del periodo per proporre le candidature, torna la cerimonia di premiazione del “Gelso d’oro” alla Casa delle Arti di Cernusco sul Naviglio.
Il “Gelso d’oro”
Torna il “Gelso d’oro“, premio che dal 2008 viene attribuito ai cittadini cernuschesi che si sono distinti per motivi professionali, culturali o di volontariato, conferendo lustro alla città. Viene scelto il gelso, uno dei simboli della città, in quanto richiama la tradizione agricola della città e dell’attività delle filande, molto presenti sul territorio tra ‘800 e ‘900. Il prossimo giovedì 16 marzo alle ore 21.00 alla Casa delle Arti, si svolgerà l’edizione 2023 della cerimonia di consegna delle benemerenze civiche organizzate dall’Amministrazione Comunale cernuschese, che quest’anno giunge alla quindicesima edizione.
«Ringrazio come sempre chi ha presentato le candidature, e la Commissione Consiliare che le ha discusse e valutate, scegliendo a chi consegnare il riconoscimento quest’anno per onorare quanto fatto per la nostra comunità -commenta il Sindaco Ermanno Zacchetti– Questa Cerimonia è un momento carico di significato per Cernusco sul Naviglio, l’occasione per ringraziare cittadini e associazioni che hanno deciso di mettere a disposizione le loro energie nel dare un contributo a rendere migliore la nostra città, una tradizione che si rinnova ogni anno da 15 anni. Quest’anno, il riconoscimento andrà anche a due associazioni, in occasione di anniversari importanti, come i 50 anni da quando hanno iniziato ad operare in città, una cosa bella all’interno dei 15 anni del Gelso d’Oro e dei 100 anni della Fiera di San Giuseppe».
I premiati e le motivazioni
BABONI CARLO – Per tutta la sua vita e per tutta la sua carriera professionale è stato un punto di riferimento, sostegno ed aiuto per molti cernuschesi, per essere stato un chiaro esempio per la città, per il ruolo in prima linea durante la pandemia, perché ha sempre messo come priorità le esigenze dell’essere umano che a lui si rivolgeva.
CNGEI SEZIONE SCOUT CERNUSCO SUL NAVIGLIO ApS – Con la sua costante attività di 50 anni, la sezione Scout CNGEI ha visto un susseguirsi di tanti adulti scout che hanno dedicato e dedicano tutt’ora la loro vita per la crescita di numerosissimi giovani; perché ha avuto la capacità di rapportarsi con altre realtà associative e con l’Amministrazione Comunale; perché non hai mai smesso la costruzione e la realizzazione in rete di progetti comuni volti alla costante crescita della comunità.
MATTIA MITOLA – Per avere con costanza e passione, nel corso di oltre 35 anni, lavorato assiduamente nel promuovere i valori più alti dello sport, per avere esaltato con il suo esempio i più genuini aspetti dello stare insieme divertendosi; per avere, attraverso l’associazionismo sportivo, acceso nella comunità sentimenti improntati alla lealtà, ai valori dell’inclusione, della fratellanza e della solidarietà.
CORO POLIFONICO CITTA’ DI CERNUSCO – Perché per 50 anni ha accompagnato e animato la vita sociale e le manifestazioni pubbliche della nostra città, contribuendo allo sviluppo di un’immagine di una realtà attenta alle proposte culturali e artistiche; perché ha coinvolto con estrema competenza e professionalità generazioni di cernuschesi, contribuendo in maniera significativa all’arricchimento culturale di Cernusco sul Naviglio.
SILVIO MANDELLI (alla memoria) – Perché Il dottor Silvio Mandelli con il suo operato, con la sua coerente militanza politica ed il suo impegno umano e sociale, ha onorato ed amato, per tutto l’arco della sua vita, la città di Cernusco sul Naviglio, contribuendo, nelle istituzioni come nella vita di ogni giorno, alla costruzione per la comunità cittadina di un futuro migliore e più consapevole.
Padre EMILIO SPINELLI (alla memoria) – Per il suo impegno umano, religioso e spirituale; per aver dedicato la sua vita agli umili; per aver dato dignità e speranza agli ultimi; per aver dato a tutti un esempio di vita consacrata ai valori più alti e più nobili della nostra esistenza; per essere esistito e per esistere tuttora.