L’Università del Tempo Libero di Melzo, in collaborazione con il Centro Culturale “Marcello Candia” e l’Assessorato alla Cultura in occasione della ricorrenza dell’Anniversario dell’Unità d’Italia del 17 marzo, ha organizza una staffetta di lettura della Costituzione della Repubblica Italiana. L’appuntamento è fissato per sabato 18 marzo dalle 9.30 alle 12.30 alla Sala Vallaperti di Palazzo Trivulzio.
Nascita del Regno d’Italia
La proclamazione del Regno d’Italia fu l’atto formale che sancì la nascita dello Stato unitario italiano, istituendo il Regno d’Italia. Avvenne con un atto normativo del Regno di Sardegna sabaudo col quale Vittorio Emanuele II assunse per sé e per i suoi successori il titolo di Re d’Italia. Con la legge n.7 del 5 maggio 1861 fu istituito l’anniversario dell’Unità d’Italia, festa nazionale, con ricorrenza la prima domenica di giugno di ogni anno. Il 17 marzo è ricordato annualmente dall’anniversario dell’Unità d’Italia, festa nazionale istituita nel 1911 in occasione del cinquantennale della ricorrenza.
La Costituzione della Repubblica Italiana è la legge fondamentale dello Stato italiano, e si posiziona al vertice della gerarchia delle fonti nell’ordinamento giuridico della Repubblica. E’ entrata in vigore il 1º gennaio 1948, ne esistono tre originali: uno presso l’archivio storico della Presidenza della Repubblica Italiana, uno presso l’archivio storico della Camera dei deputati e uno presso l’Archivio Centrale dello Stato.
Sabato 18 marzo i partecipanti alle 9.30 daranno avvio alla “Prima staffetta di lettura della Costituzione della Repubblica Italiana” e si passeranno simbolicamente, come testimone, il testo della Costituzione Italiana, leggendone tutti gli articoli che la compongono.
Alle 12.30 verrà consegnata al Sindaco Antonio Fusè una pergamena con le firme di tutti i partecipanti alla lettura della Costituzione Italiana.
Tutta la cittadinanza è invitata a intervenire e a partecipare alla staffetta, indicando orario o articolo preferito inviando una email a utl@teatrotrivulzio.it entro il 14 marzo 2023.
Augusta Brambilla
