La mancanza e/o l’inadeguatezza dei servizi pubblici, l’arretratezza culturale sui temi della disabilità che fanno sentire isolate le persone che “vivono” la disabilità diffondendo il sentimento del sentirsi soli a combattere una battaglia impari. Le difficoltà spingono le persone a vedersi soli, facendo perdere non solo la capacità di visione collettiva dei problemi, ma anche la semplice empatia nei confronti di persone che hanno gli stessi o simili problemi. Da queste problematiche nasce il progetto Punto Inclusione con cui L’Associazione Genitori tosti in tutti i posti offre una opportunità di incontro e di condivisione delle esperienze e di ricerca di soluzioni dei problemi per chi, quotidianamente, vive le difficoltà e le problematiche relative alla non inclusione delle persone con disabilità. Punto inclusione, vuole essere un luogo di incontro per avere informazioni, scambiarsi esperienze, discutere insieme dei problemi, delle criticità e delle risorse che sono presenti nel variegato mondo della disabilità e della inclusione.
Sarà gestito da volontari dell’Associazione e sarà aperto ogni primo mercoledì del mese dalle ore 17.30 alle ore 19.00 a Cologno Monzese in Corso Roma 165, Punto 165, dal 1° marzo 2023.
L’associazione
L’Associazione Genitori tosti in tutti i posti
nasce nel settembre del 2008, dopo un’anno di frequentazioni virtuali su un famosissimo circuito di genitori di figli con disabilità, diventata un’associazione iscritta all’anagrafe unica delle ONLUS, dal marzo 2011. Hanno deliberato il passaggio ad Associazione di Promozione Sociale nel febbraio 2021, assumendo la definizione di Genitori tosti in tutti i posti APS Onlus o, anche, Genitori Tosti APS Onlus. Il loro scopo è quello di seguire le famiglie che si rivolgono a loro per tutto il percorso necessario a risolvere il problema per cui li hanno contattati, senza la nevessita che queste risiedano fisicamente vicino all’Associazione. Oltre ad aiutare le famiglie sono impegnati in campagne di sensibilizzazione, progetti, iniziative, iter legislativi, petizioni o sondaggi cercando di tenere il più possibile informati i genitori su quello che succede attraverso la pagina FB della loro associazione.
