Brugherio e la tradizione degli “Umitt”

Il reliquiario esposto nelle 4 parrocchie fino a domenica 8 gennaio

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Con l’avvicinarsi della festività dell’Epifania, torna a Brugherio la celebrazione gli “Umitt” le statuette che, secondo la tradizione, custodiscono le falangi dei Re Magi donate da Sant’Ambrogio alla sorella Marcellina, monaca nel convento che nel corso dei secoli è stato trasformato nella cascina Sant’Ambrogio. Il reliquiario si soffermerà nelle quattro parrocchie con l’intento di consentire la venerazione a tutta la comunità.

Le reliquie brugheresi

Le reliquie dei Magi sono le spoglie dei Re Magi conservate presso la chiesa di San Bartolomeo, nella città di Brugherio. Insieme al Duomo di Colonia e alla Basilica di Sant’Eustorgio a Milano, è l’unico edificio religioso che conserva una parte delle reliquie dei tre Magi. Tornano  alla luce verso la fine del XVI secolo quando, nel 1596 l’arcivescovo e cardinale Federigo Borromeo, nella sua prima visita pastorale, segnalò la presenza di alcune reliquie il cui nome risultava ignoto. Tra il 1596 e il 1613, le reliquie anonime furono riconosciute come quelle appartenenti ai Santi Magi e nel 1613 il parroco di Brugherio, Francesco Bernardino Paleario, poté procedere prima ad “acquisire” legalmente le reliquie dalle monache di Milano e poi a trasferirle solennemente nella chiesa di San Bartolomeo il 27 maggio, seguendo il tracciato delle attuali Via dei Mille, Via Teruzzi e Via Tre Re, quest’ultima chiamata in onore dei Santi Magi. Il reliquario, secondo la testimonianza delle visite pastorali dei decenni seguenti e la Cronaca del parroco Don Antonio De Petri (1778-1819), era sempre lo stesso di quello descritto nel 1621, e continuerà ad esserlo fino ai giorni nostri.

«Anche quest’anno -si legge nella nota di presentazione del progetto- però, complice la situazione pandemica ancora da risolvere, non sarà possibile baciare le statuette, ma soltanto rendere omaggio al reliquiario».

Gli appuntamenti

Giovedì 5 gennaio, alle 18, si terrà la messa vigilare nella parrocchia di San Bartolomeo alla presenza del vescovo di Novara, Franco Giulio Brambilla.

Venerdì 6 gennaio, nel pomeriggio, il reliquiario sarà esposto nella parrocchia di Piazza Roma dove alle 16 si concluderà con una preghiera il corteo con i figuranti, la cui partenza è prevista dall’oratorio San Giuseppe di via Italia alle 15.30.

Venerdì 6 gennaio saranno esposti anche alla Parrocchiale di Sant’Albino, via Adda 46, durante la Santa Messa delle 10.

Sabato 7 gennaio alle 18.30 gli Umitt saranno alla Parrocchia di San Paolo di Piazza don Camagni, 1 e domenica 8 gennaio alle 10 presso la Parrocchia San Carlo in via Pier Giorgio Frassati 15.

 

 

Augusta Brambilla