Giornata internazionale contro la violenza sulle donne: gli eventi in Martesana

Molte le iniziative e gli eventi aperti a tutti, tra cui spettacoli teatrali, incontri letterari e stage femminili di autodifesa

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La Giornata internazionale contro la violenza sulle donne (25 novembre di ogni anno) serve non solo a celebrare il loro ricordo, bensì a sensibilizzare, educare, portare avanti una battaglia contro l’odio e la violenza. Anche quest’anno sono diverse le iniziative realizzate da associazioni, collettivi e dalle Amministrazioni Comunali della Martesana.

Di seguito gli appuntamenti presenti sul territorio.

Vimodrone

Fino a Venerdì 25 novembre sarà pubblicata sui canali social e sul sito comunale di Vimodrone una campagna di comunicazione istituzionale dal titolo “Diamo un volto e un nome alla violenza sulle donne” con i principali volti noti vimodronesi come testimonial.
L’obiettivo è quello di sensibilizzare e fare emergere gli episodi di violenza fisica, verbale o psicologica, spesso nascosti e non denunciati, per paura, vergogna o inconsapevolezza.
«Solo un piccolo uomo usa violenza sulle donne per sentirsi grande -ha dichiarato il Sindaco Dario Veneroni-. Iniziative come questa, per quanto estremamente importanti, ci indicano che il lavoro da fare verso questa tematica è ancora purtroppo molto lungo e richiede l’impegno significativo di tutta la comunità. Un messaggio -ha sottolineato il Sindaco- che vorrei arrivasse soprattutto alla popolazione maschile»
Con il primo cittadino Dario Veneroni si apre la campagna di comunicazione istituzionale dell‘Amministrazione Comunale di Vimodrone, in occasione del 25 novembre, giornata mondiale contro la violenza sulle donne.
Trasformare idee, progetti e valori in atti concreti. E’ questo il compito dell’Amministrazione Comunale che con quest’iniziativa, attraverso la Giunta Comunale, ha voluto ulteriormente sottolineare il suo impegno per dire con decisione NO alla violenza sulle donne.
La campagna di comunicazione e sensibilizzazione si inserisce in un contesto di azioni che hanno visto la delibera per il sostegno alla Rete Antiviolenza V.I.O.L.A., la camminata #nonchiuderegliocchi dello scorso 5 novembre, l’apertura del Centro di Mediazione dei Conflitti, oltre al quotidiano lavoro dei Servizi Sociali Comunali al fianco delle donne vittime di violenza.
Venerdì 25 novembre alle ore 11.30 in via Cesare Battisti 54, alla presenza delle autorità cittadine, sarà inaugurata una panchina rossa come simbolo della lotta alla violenza sulle donne.
Sabato 26 novembre presso la sala consiliare del Comune di Vimodrone, alle ore 15.30 ci sarà la proiezione di un cortometraggio della regista Gaia Pulliero, in collaborazione con il Cineforum Vimodrone dal titolo “La donna svelata”
A seguire, una conferenza a cura della giornalista e criminologa Cristina Brondoni “Uscire dalla violenza, come riconoscerla e come difendersi”. Interverranno il Sindaco Dario Veneroni e l’Assessore alle Pari Opportunità Rosa Beninati .

Bussero

Il primo appuntamento è per Venerdì 25 Novembre alle ore 21.00 presso il Circolo Familiare A. Barzago con una serata musicale.

Sabato 26 Novembre alle ore 11.30 presso il campo sportivo A. Banfi, Viale Europa, con il patrocinio del Comune Di Bussero e la collaborazione del C.a.g Geko verrà installata una panchina rossa contro il femminicidio, la panchina rappresenterà il “posto occupato” da una donna vittima di femminicidio.

Domenica 27 Novembre presso il circolo familiare A. Barzago alle ore 11.00 vi sarà la lettura dei nomi delle vittime di femminicidio in Italia.

Per concludere Sabato 3 Dicembre alle ore 21.00 presso Spazio Sfera in via Carabinieri Caduti Bussero , il gruppo teatro Bussero presenterà BLU di Laura Forti con la partecipazione di Fiorenza Cavenago e la regia di Manuela Mattavelli. l’ingresso sarà di €10.00. Parte dell’incasso dello spettacolo ed un contributo del CircoloFamiliare saranno devoluti a sostegno dei progetti della rete antiviolenza V.I.O.L.A. -Adda Martesana

Pessano con Bornago 

Sono due gli appuntamenti in occasione della giornata internazionale della violenza sulle donne.
Il primo, organizzato dalla Biblioteca Civica “F. Tarchi”, si terrà venerdì 25 novembre alle ore 20.45  presso la sala Ex ELSE, Piazza della Resistenza a Pessano con Bornago.
Verrà proposta una lettura teatrale ” I Reading Teatrale” a cura di B. Fiorani, in cui verrà raccontata la storia di una strega alla ricerca di donne da salvare. Donne colpevoli di essere nate donne e per questo destinate ad essere bruciate su roghi cui gli uomini, tutt’oggi, appiccano il fuoco. L’evento sarà gratuito.
Il secondo appuntamento, invece, si terrà sabato 26 novembre alle ore 15.00 presso la Palestra Lottatori Milano di Pessano con Bornago, in via Enaudi 16. Si svolgerà la cerimonia di  consegna dei diplomi di attestato a tutte le donne coinvolte nel progetto INclusione Donne.
INclusione donne è un’iniziativa inclusiva di Lottatori Milano ssddrl dedicato alle donne, progetto realizzato grazie alla partecipazione al bando “SPORT DI TUTTI INclusione” di Sport e Salute SpA, a favore di categorie vulnerabili e soggetti fragili. Il  progetto ha permesso a tutte le donne iscritte all’iniziativa di svolgere gratuitamente, per otto mesi,  lezioni di arti marziali e difesa personale, il materia tecnico e la partecipazione ad eventi di incontro a cura dell’associazione Scarpetta Rossa APS e del Comune DI Pessano.
Per le donne imparare l’arte dell’autodifesa può essere un esperienza che cambia la vita perché conferisce fiducia, conoscenza e determinazione. E’ una consapevolezza che si trasmette dal linguaggio del corpo e ha effetti positivi nella gestione delle situazioni potenzialmente pericolose.

Melzo

Mercoledì 23 novembre 2022 – Cinema Arcadia, dalle ore 20.00
Nell’ambito della rassegna cinematografica “Emozioni da guardare” – promossa dal Comune di Melzo con le Consulte delle Associazioni e la Rete Antiviolenza Adda Martesana V.I.O.L.A. in collaborazione con il Cinema Arcadia – è prevista la proiezione del film MADRES PARALELAS di Pedro Almodovar, con introduzione a cura di Valentina Francapi, Consigliera del Comune di Melzo, ente capofila della Rete V.I.O.L.A.
La proiezione sarà preceduta dalla performance scenica “Riempi il Vuoto” a cura di N.E.T. (Never Ending Theatre), una giovane associazione culturale nata da un’educatrice teatrale e alcuni ex allievi ora collaboratori.
Riempi il vuoto: La violenza, la prepotenza e l’odio fioriscono attorno a noi con frequenza e forme inaudite. Ne siamo circondati e spesso, per superficialità, negligenza e indifferenza rischiamo di diventarne complici.
“Riempi il vuoto” vuole mettere in evidenza come nella vita comunitaria, nelle relazioni e nei rapporti che regolano la società è la corresponsabilità a determinarne il livello di civiltà.
Ingresso 5,00€.

Venerdì 25 novembre 2022Teatro Trivulzio, ore 21.00
Il Comune di Melzo propone “VIA D’USCITA”, una lettura scenica in due atti a cura di Associazione Theao in collaborazione con TeatroOK e Rete Antiviolenza Adda Martesana V.I.O.L.A.
Il testo scritto da Giusy Lioi di Associazione Theao si ispira al libro “La storia della povera Cesira – Una tragedia femminile nell’Ottocento cremonese” – Soroptimist International d’Italia Club di Cremona – e racconta la storia di violenza subita da due donne a distanza di un secolo per dimostrare che nonostante le dinamiche violente non siano mai cambiate, diversi possono essere gli epiloghi in una società capace di non voltarsi dall’altra parte. Ingresso libero

Giovedì 1 dicembre 2022 – Biblioteca Vittorio Sereni, ore 20.45
Il Comune di Melzo, con la Biblioteca Vittorio Sereni in collaborazione con la Rete Antiviolenza Adda Martesana V.I.O.L.A. e L’altra metà del cielo di Merate invitano alla presentazione del libro “Storie di Donne. Racconti di violenze e discriminazioni scritte dalle donne per le donne”. Le letture saranno a cura del gruppo Voltapagina. Per informazioni rivolgersi a biblioteca.melzo@cubinrete.it
Dal 23 novembre al 1 dicembre presso la Biblioteca Vittorio Sereni sarà allestita una vetrina con l’esposizione di testi selezionati.

Pioltello 

In occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, il Comune di Pioltello dimostra, come già negli anni passati, grande sensibilità nei confronti dell’importante tematica e dinamismo nell’organizzare iniziative che possano creare maggiore consapevolezza nell’intera comunità.

Quest’anno, oltre a realizzare la campagna di comunicazione e installare le sagome rosse in tutto il territorio per rendere tangibile l’argomento, il Comune propone “Donne a perdere – Piccole storie di ordinaria quotidianità”, una mostra di grande impatto in cui quindici opere, accompagnate da altrettanti racconti, ripercorrono il martirio quotidiano di alcune donne vittime di violenza. Il numero non è casuale: il percorso ricalca idealmente le quattordici stazioni della Via Crucis e poi una quindicesima simboleggiante la Resurrezione, che lancia un messaggio di impegno e di speranza. La mostra, a cura dell’Associazione Culturale Variazioni, è realizzata dall’artista Carla Bruschi e dalla giornalista Barbara Sanaldi. “Donne a perdere” verrà inaugurata sabato 26 novembre alle ore 16.30 presso la biblioteca comunale. La mostra, a ingresso gratuito, sarà visitabile dal 22 novembre al 3 dicembre.
L’altro evento da mettere in agenda, in programma sabato 3 dicembre alle ore 16.30 sempre presso la biblioteca comunale, riguarda la presentazione del libro “Tre. Una storia vera di violenza e rinascita” di Alessandro Panciroli e Lorena Spohr.

Brugherio

Brugherio ribadisce il suo NO alla violenza di genere. L’assessorato alle Pari Opportunità e Politiche Giovanili del Comune di Brugherio e il servizio IncontraGiovani rinnovano per il quinto anno consecutivo la proposta di sensibilizzare al tema la cittadinanza mediante una marcia non competitiva, prevista per domenica 27 novembre, dal titolo “In Marcia con Polly” alle ore 9:00 presso viale Lombardia 214.
Sono due i percorsi: da 5km o da 10km, attraverso le vie, le piazze e i parchi di Brugherio,
toccando nel percorso alcuni luoghi significativi correlati a questo drammatico
fenomeno, quali il Centro Antiviolenza, il Comando dei Carabinieri, le sedi della Croce
Rossa e della Croce bianca locali, perché la violenza di genere tocca purtroppo anche la nostra città. Per partecipare alla marcia occorre pagare un’iscrizione del costo di 5€, comprensiva di assicurazione. Si raccolgono le iscrizioni sia presso l’IG, aperto ogni pomeriggio dalle 16.00 alle 19.00 sia presso la partenza stessa della marcia, a partire dalle 8.30 di domenica 27 novembre. Tutti i partecipanti agli eventi della giornata saranno invitati a indossare una fascetta rossa al braccio, che l’organizzazione metterà a disposizione.
Per informazioni contattare la coordinatrice Francesca Moschetti al numero 345/3811239 o il Comune di Brugherio Sezione Giovani e e pari opportunità 366/7782646
incontragiovani.brugherio@comune.brugherio.mb.it

Si potrà assistere ad una conferenza dall’emblematico titolo “Relazioni di violenza” rivolta a educatori, allenatori e docenti su come riconoscere segnali di prevaricazione, coercizione,sopraffazione maschile su giovani ragazze, fino ad arrivare ad atti di violenza
esplicita. L’appuntamento è sabato 19 novembre alle  ore 9.30 presso la sala conferenze di Palazzo Ghirlanda, via Italia 27, sotto la guida di Alessia Serafini, assistente
sociale esperta di tutela minori; Verrà allestita un’installazione artistica, dal titolo “L’Albero della V.” che troveremo nei pressi del Centro Antiviolenza di via Oberdan. L’abete sarà decorato da tanti “violentòmetri”, i misuratori del grado di intensità crescente di atti e parole da parte di un uomo violento nei confronti di una vittima. Gli stessi righelli/segnalibri colorati sono inoltre messi a completa disposizione dei camminatori, che passando potranno prenderne uno a futuro monito. “L’ Albero della V.” è un’ opera originale concepita, ideata e realizzata nel 2022 dal collettivo artistico “DONOMA (composto da Federica Garavaglia, Mauro Milone e Gabriele Scarpino) prodotta in collaborazione con “MITTATRON ONLUS”, cooperativa attiva nel campo della violenza di genere e delle pari opportunità.

Organizzato un torneo di calcio femminile a 5 nel pomeriggio della domenica 27 novembre , dalle ore 14.30 alle 17.30 presso il Centro Sportivo Comunale di via San Giovanni Bosco, dove la marcia avrà il suo traguardo, a significare il ruolo dello sport nello sviluppo psicofisico della persona e la possibilità di sdoganare lo stereotipo che identifica
alcuni sport solo con il genere maschile.

Il tutto sarà accompagnato da una diretta radio realizzata da Freedom Street radio, la nuova radio web che darà conto dei sentimenti dei partecipanti alla manifestazione in tutte le sue fasi e che supporterà con alcune informazioni il corso della giornata.

Cassina dè Pecchi

A Cassina, sono diversi gli appuntamenti dedicati alle Donne, Giovedì 24 novembre presso il museo Maio in Via Trieste 3 vi sarà la rappresentazione teatrale e musicale “Nelle tue mani” con attrici e attori di W.I.P.

Venerdì 25 novembre, alle ore 21.00, presso il Piccolo Teatro della Martesana si terrà la rappresentazione teatrale “Il nome potete metterlo voi”: una donna che si racconta attraverso i personaggi femminili della storia della letteratura, 50 città e 50 attrici, uno spettacolo unico. Scritto e diretto da Mauro Monni. Nel corso della serata sarà presente anche il Sindaco Elisa Balconi che conferirà un elogio e diversi encomi a coloro che si sono contraddistinti a favore della comunità.

Sabato 26 novembre sarà possibile per tutte le donne  partecipare a “Guantoni in rosa” stage femminile gratuito di autodifesa e antiaggressione con i campioni della boxe Alessio Martino e Luciano Lombardi.  Per informazione è necessario contattare il numero 029529295.

Cernusco Sul Naviglio

L’appuntamento è per venerdì 25 novembre alle ore 11.30 presso il giardino di Villa Greppi dove si terrà l’inaugurazione pubblica dell’installazione “Figure di Donna”, realizzata in collaborazione con il liceo classico dell’istituto di istruzione secondaria superiore Itsos. Alcune sagome di donna prenderanno la parole per voce delle studentesse e degli studenti delle classi terza, quarta e quinta, raccontando le loro storie di violenza e abusi. Le sagome saranno poi esposte presso la biblioteca civica fino al 4 Dicembre. La stessa sera alle ore 21.00 presso la Casa delle Arti ci sarà come ospite la Dottoressa Alessandra Kustermann, medico chirurgo, specializzata in ostetricia e ginecologia, fondatrice nel 1966 del primo centro antiviolenza pubblico in Italia per l’assistenza alle vittime di violenza sessuale e domestica SVSED. La dottoressa Kustermann dialogherà con i rappresentanti della Rete Antiviolenza V.I.O.L.A.

Infine Sabato 26 novembre alle ore 21.00 presso la Casa Delle Arti, andrà in scena “Come un fiore raro” un racconto poetico con video-proiezioni dedicato a Mia Martini.

Gessate e Bellinzago Lombardo

In occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne Il Centro di Psicologia di Gessate, in collaborazione con l’Associazione Harmonia e la Comunità Pastorale Divina Misericordia e con il patrocinio del Comune di Gessate e di Bellinzago Lombardo, ha organizzato la lettura teatrale “Donne…sole!” con la regia di Sergio Fantoni. Due incontri che si terranno, rispettivamente, venerdì 25 novembre alle 20.30 in Sala Consiliare a Gessate e domenica 27 novembre alle 18 all’Oratorio di Bellinzago Lombardo in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne che si celebra il 25 novembre. L’opera “Donne…sole!” è stata scritta da Paola Barzaghi, Laura Borracino, Giulia Cavalli, Vanna Mazzei e Arianna Neri durante il corso di scrittura collettiva “Scrivere insieme” organizzato nel 2021 dal Centro di Psicologia di Gessate e diretto da Vanna Mazzei.
«Era il marzo 2020, nel primo periodo della pandemia da Covid-19, quando quattro persone hanno deciso di partecipare al mio corso di scrittura collettiva -ha dichiarato Vanna Mazzei- In un primo incontro informale si è cercato un argomento di interesse comune, è emersa come idea condivisa la voglia di rappresentare il sentimento di solitudine spesso lamentato dalle donne sia in seno alla famiglia che nel campo del lavoro. Ogni partecipante ha così costruito e descritto un proprio personaggio e lo ha confrontato e integrato con quelli creati dalle altre creando una vicenda che li comprendesse tutti. È stata un’esperienza vivace, molto interessante e, dall’interazione che si è sviluppata e concretizzata fra i personaggi, sono emerse nuove prospettive e riflessioni sull’argomento trattato. Il risultato è stato sorprendente, le scrittrici, in un serrato e costruttivo confronto fra loro, hanno creato personaggi, azioni e avvenimenti affrontando con ironia e lucidità il tema del disagio femminile sia nella normalità del quotidiano sia in situazioni complesse e nuove».
Il tema dell’opera tratta la capacità, tutta femminile, di superare momenti difficili e di ricreare situazioni nuove e positive sostenendosi a vicenda.
«Quattro diverse figure femminili: la casalinga, la giovane cameriera, la madre lavoratrice, l’anziana pensionata ognuna nel proprio ambiente vivono con delusione e fatica la loro quotidianità e le nuove norme restrittive per l’epidemia di Covid in corso, rendono la loro vita ancora più amara soprattutto nei rapporti quotidiani e di lavoro. -ha spiegato Vanna Mazzei- In modi anche divertenti e paradossali le quattro protagoniste si ribelleranno alle difficoltà quotidiane e riusciranno a modificare la situazione e creare una nuova esistenza».
Il progetto vede il coinvolgimento di diverse realtà cittadine, oltre a Davide Beni per la realizzazione grafica della pubblicità, e la presenza di Alessandro, Angela, Anna, Daniele, Elena, Franca, Giulia, don Matteo, Michele, Valeria, Vanna che hanno partecipato alla realizzazione dello sceneggiato come lettori del testo.
«Oggi, ripensando a quei momenti di entusiasmo e riflessione che ci danno la forza di andare avanti in situazioni complesse e penose in un mondo per molti aspetti divenuto difficile e a volte ostile, proponiamo a tutti un messaggio di ottimismo, di positività e forza femminile, caratteristiche che emergono dallo sceneggiato “Donne ….sole!” che viene portato in scena da noi cittadini comuni, non professionisti di teatro. –ha concluso Vanna Mazzei– Vogliamo portare a tutti il messaggio di entusiasmo e speranza delle donne “scrittrici” che per la prima volta si sono cimentate con un testo e vi hanno espresso sé stesse, i propri pensieri, le proprie aspettative e capacità tutte al femminile».

Segrate

Anche Segrate dice no alla violenza contro le donne, contrasta la violenza di genere e diffonde una cultura di valorizzazione di genere, in rete con tutte le realtà del territorio e sovracomunali impegnate nella stessa direzione.

Da sabato 19 novembre a domenica 27 novembre torna al Centro Verdi  di via XXV Aprile la Mostra-Laboratorio Rosa Shocking, giunta alla 27a edizione (ingresso libero) con un brindisi conclusivo domenica 27 novembre ore 17.00

Una filosofia al femminile che si rinnova da 27 anni grazie all’Associazione di Promozione Sociale D come Donna. Si incontreranno ancora una volta le artiste che non si arrendono al passare del tempo ma arricchiscono le loro giornate con tutti i lavori che hanno preparato per l’evento, per far conoscere la loro creatività e anche per stupire con idee sempre nuove e personalissime. Un appuntamento atteso e consolidato sul territorio di Segrate, che vuole essere un impegno nei confronti delle donne del territorio, e non solo, per incoraggiare l’artigianato, per mostrare le capacità e la creatività che escono così dallo spazio privato delle case e si offrono alla collettività, per non dimenticare le antiche arti femminili che altrimenti andrebbero perdute, creando uno scambio di conoscenze che aggrega le donne, le rende consapevoli del loro valore e getta le basi per una condivisione.

Mercoledì 23 novembre alle 20.45 al Centro culturale Verdi – Via XXV Aprile, il teatro di ricerca si fa strumento per dare voce alle donne e dire no alla violenza con lo spettacolo “La Metamorfosi del Corpo”.

Un’iniziativa dell’associazione Gaetano Chindemi, della Compagnia dell’evento 31.10 e della Rete Antiviolenza V.I.O.L.A. Adda Martesana in collaborazione con il Comune di Segrate.  Martina Mottola , Psicoterapeuta e  Pierluigi Antoniotti in rappresentanza della Rete Antiviolenza V.I.O.L.A. Adda Martesana

L’ultimo evento della rassegna “Una Trama di Fili Colorati”, organizzata dall’associazione D come Donna con il Comune come di consueto, è dedicato alla Giornata internazionale per l’eliminazione della contro la violenza contro le donne.
Cascina Commenda – Via Amendola – venerdì 25 novembre alle ore 21 in scena lo spettacolo “Scarpette Rosse. Scritto e interpretato dai ragazzi della Piccola Compagnia T, è firmato dalla regia di Alessandro Bontempi Barbara Stingo. Assistente alla regia è Gaia Tosi.